Mentre si assiste impotenti allo spettacolo messo in scena dal dimissionario Nino Mantineo e dal sindaco Accorinti, la situazione dei servizi sociali cittadini non fa altro che peggiorare. Il consigliere della III Circoscrizione Alessandro Cacciotto sposta l’attenzione sugli asili nido comunali.
Cacciotto, in qualità di presidente del Comitato di Gestione dell’Asilo Nido Comunale “Suor Maria Francesca Giannetto”, denuncia un considerevole aumento delle tariffe che andrà a penalizzare numerose famiglie messinese che intendono usufruire del prezioso servizio. “A settembre – spiega il consigliere – coloro che frequenteranno gli asili nido comunali saranno costretti a sborsare da un minimo di 90 euro mensili fino ad un massimo di 270. Un vero e proprio salasso nato per coprire il famoso 36% per i servizi ritenuti non essenziali, ma che poteva certamente essere mitigato e contenuto se l’Amministrazione, ed in particolare l’assessorato ai Servizi Sociali, fosse stato in grado di reperire risorse, dai 4 milioni di euro di fondi Pac, 80 mila euro dei fondi regionali per gli asili nido, 1,7 milioni di euro previsti dalla legge 328 del Piano di Zona 20210/2012. Ed invece, nonostante le rimostranze politiche nulla è stato fatto, in danno solo e soltanto alle famiglie che saranno costrette a valutare asili privati sicuramente più economici”.
La situazione non migliora se si guarda ai servizi destinati agli anziani. “E’ sotto gli occhi di tutti – precisa Cacciotto – che gli anziani vivono un autentico dramma sociale, mancano servizi per loro, strutture, arrancano nell’indifferenza di un’amministrazione che sta ulteriormente scavando il solco del distacco tra politica e realtà”. Cacciotto invita quindi il sindaco Accorinti a trovare una soluzione definitiva e credibile, individuando chi dovrà guidare il delicatissimo settore dei servizi sociali, senza sottovalutare le ricadute che l’intera città sta subendo da questa ulteriore fase di stallo amministrativo.
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