Otto componenti dell’assemblea di Sinistra Ecologia Libertà, a sostegno del coordinatore Salvatore Chiofalo, hanno inviato una nota dopo la mozione di sfiducia al segretario. Questa la nota:
“In ordine alla mozione di sfiducia al Segretario Provinciale Salvatore Chiofalo presuntivamente votata dall’assemblea del partito, notizia riportata da diversi mezzi di comunicazione locali, si ritiene opportuno fare qualche precisazione.
SEL non ritiene opportuno aprire alcuna discussione interna al partito in un momento politico delicatissimo per la città di Messina, sollevando inutili polveroni e alimentando polemiche che certo non aiutano il partito medesimo e la coalizione di centrosinistra, specie considerato che tutta la vicenda costituisce una mera aggressione al Coordinatore Prov.le, a cui si scaricano gratuitamente responsabilità e al quale esprimiamo piena fiducia.
Giova ricordare, tuttavia, che la mozione sarebbe stata discussa in una assemblea auto convocata a cui sono stati invitati solo alcuni dei componenti e votata da un numero minimo di persone (meno di dieci), che non rappresentano neanche lontanamente la maggioranza degli aventi al diritto al voto, come prevede il Regolamento Regionale; per tale motivo attendiamo fiduciosi le decisioni degli organi di garanzia del partito a cui la vicenda è stata demandata.
SEL, comunque, intende chiarire che continua con serenità la battaglia a sostegno del candidato Sindaco Felice Calabrò e della coalizione di centrosinistra, tenendo fede alle deliberazioni prese dall’assemblea Provinciale di SEL alla presenza dei dirigenti regionali del partito, con nessun voto contrario e con sole due astensioni, convinti della giustezza della decisione presa, che conferma la linea tracciata dal partito ai vari livelli (regionale e nazionale) sia con la partecipazione del nostro segretario nazionale alle primarie di coalizione sia con la partecipazione di SEL (con il proprio simbolo) alle elezioni politiche ed il conseguente rientro di una forza di sinistra in parlamento”.
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