Si torna a parlare della scuola Foscolo, la scuola “occupata” dai Pinellini e ora “casa” per famiglie disagiate. Ad accendere nuovamente i riflettori sulla questione il vice presidente della V circoscrizione, Franco Laimo che in una nota chiede che il problema venga risolto al più presto.
“Da circa nove mesi – ricorda Laimo – la scuola Ugo Foscolo, sita in Via Palermo, è occupata: nel marzo 2013 parte del plesso (nella fattispecie il piano superiore ) è stato dichiarato inagibile e le classi della stessa scuola sono state accorpate all’Istituto Cesare Battisti. Successivamente – continua – il Consiglio della V circoscrizione dopo alcuni sopralluoghi, ha ripetutamente inviato all’Amministrazione delle proposte sul riutilizzo della struttura dei piani inferiori e della palestra annessa al plesso stesso, ma lo scorso gennaio la struttura è stata occupata abusivamente e ad oggi sono state accolte delle famiglie disagiate le quali in questi ultimi giorni hanno provveduto a traslocare all’interno mobili ed arredi di vario genere”.
“Durante l’estate -denuncia Laimo – sono state addirittura avviate attività ludico-ricreative (grest), naturalmente senza alcuna autorizzazione”.
“Oggi – afferma il vicepresidente della V circoscrizione – la stessa Amministrazione sembra dormire tranquillamente sulla questione e ad oggi si continua a “autorizzare” l’anarchia e l’abusivismo. Occorre sì – afferma – incentivare attività ricreative e centri socioculturali ma seguendo la legalità; per quanto concerne poi la questione abitativa bisogna accelerare i tempi per garantire alle famiglie meno abbienti e senza un tetto sulla testa, una sistemazione dignitosa garantendo i bisogni primari dell’essere umano. Si chiede pertanto – conclude Laimo – una repentina soluzione al problema”.
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