Reset! interviene sulla possibilità di dichiarazione di dissesto del Comune: «A farne le spese sarebbe la cittadinanza»

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reset«Di positivo in una dichiarazione di dissesto non vi è nulla. Lungo la strada che ha condotto fin qui, di fronte a lavoratori disperati che lottano per far quadrare i conti in attesa del giusto compenso per il proprio lavoro, cosa è stato fatto per far quadrare i conti del Comune? Quali politiche di bilancio sono state condivise e attuate?». Reset! interviene, con queste parole, sulla possibilità di dichiarazione di dissesto del Comune. Il presidente, Davide Savasta, in un comunicato dichiara: «La dichiarazione di dissesto finanziario rappresenterebbe senza dubbio un punto di svolta, ma a pagarne il prezzo sarebbe ancora una volta la cittadinanza. Nel nostro laboratorio ci sono ogni giorno tanti cittadini al lavoro su proposte concrete e attuabili per il rilancio dell’economia di Messina, senza il quale sempre più posti di lavoro sono destinati a scomparire. Noi di reset! crediamo fermamente che la nostra città abbia tutte le possibilità di risorgere e che il tempo per farlo sia adesso». Reset! Comunica, inoltre, che organizzerà nella prossima settimana un incontro dal titolo “La mazzata definitiva alle speranze di rilancio di Messina: La dichiarazione di dissesto. Come evitarlo?”, del quale verrà comunicata la data la settimana prossima a mezzo stampa.

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