Due firme per spalancare la porta al Patto per la falce. Renato Accorinti sindaco di Messina e Antonino De Simone presidente dell’autorità portuale, hanno apposto i loro nomi in calce al documento che affida all’A.P. la competenza della zona falcata di Messina. Con buona pace da entrambe le parti, al centro di un contenzioso protrattosi per lungo tempo.
Un solo appunto da parte di De Simone, che ha trovato eccessiva la riduzione sulle cubature effettuata dal Comune nel documento programmatico. Riduzione che, per quanto prevista, si è rivelata inaspettata per la portata. In pratica, il presidente dell’Autorità portuale ha fatto intendere che, ad avere piu tempo a disposizione per la presentazione del piano regolatore portuale alla Regione, quella riduzione di cubature sarebbe stata oggetto di valutazione. Ma infine si è detto soddisfatto che una questione così importante per la rinascita di Messina sia giunta a conclusione. Anche se la parola fine dovrà arrivare dalla Regione. Prossima tappa per la Falce, infatti, avverrà entro 45 giorni dalla sottoscrizione del patto, termine ultimo per la presentazione all’assessore Croce.
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Speriamo bene;una buona notizia,a quanto pare,di tanto in tanto.