«Dobbiamo andare tutti al voto, proprio adesso che la casa brucia», è l’appello che il candidato Presidente alla Regione di Pdl e La Destra ha lanciato oggi a Messina, dove ha inaugurato il nuovo comitato elettorale, in via Saffi. Considerata l’alta percentuale dell’astensionismo che in Sicilia, secondo i sondaggi, si attesta intorno al 43%, Musumeci ha voluto sollecitare gli elettori a recarsi alle urne il 28 ottobre, proprio nel periodo peggiore della Politica travolta da scandali e protagonista di un uso “allegro” dei fondi pubblici. Musumeci ha comunque riordinato la sua agenda di incontri a Messina. Dopo l’incidente “diplomatico” con il Rettore Francesco Tomasello, che aveva sottolineato come l’incontro con Musumeci non sarebbe stato un appuntamento politico, poiché lo avrebbe accolto così come tutti gli altri candidati, l’ex sottosegretario del governo Berlusconi ha “saltato” l’Università e, in tarda mattinata, la visita alle baracche del rione Taormina. «Andrò a incontrare i baraccati ― afferma Musumeci ― da presidente della Regione e non da candidato, per distribuire “santini”. Dobbiamo essere seri e rispettosi, non si “gioca” con le difficoltà della gente». Questa mattina, al cinema Apollo, Italia dei Valori, con Leoluca Orlando, ha sostenuto la candidatura all’Ars di Nino Alessi.
@Acaffo
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