La puntata di Sel, che con Sofia Martino si “stacca” dall’alleanza di centrosinistra per la presenza nell’Udc degli ex Fli e la nota dei vertici preoccupati del “trasformismo”, si arricchisce della posizione di Elio Morabito, esponente, anche lui, di Sinistra Ecologia Libertà. “Siamo in perfetta sintonia – segnala Morabito – con la posizione assunta dai coordinamenti regionale e provinciale di Sel sulle determinazioni assunte dal gruppo per le elezioni amministrative di Messina”. Morabito ricorda che all’assemblea provinciale di Sel del 13 marzo scorso ci furono solo due astensioni, della Martino e di Crispino Maggio, per le primarie mentre il resto, a larghissima maggioranza, voto per il sì. “Riteniamo – prosegue Morabito in risposta all’uscita di ieri della Martino – che come più volte ripetuto da Nichi Vendola, Sel debba rifuggire da pericolosi ritorni a posizioni politiche di testimonianza e marginalità, in questa chiave anche a Messina – conclude Morabito – sosteniamo prospettive che non ricadano su posizioni di testimonianza e marginalità”. Tradotto: siamo contro i “trasformisti” (riferimento agli ex Fli in coalizione) ma neppure dover continuare a “stare alla finestra” rivendicando di essere di Sinistra ma senza incidere in azioni di governo. @Acaffo
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