E’ ancora tutto da decidere il passaggio dei lavoratori di Messinambiente alla MessinaServizi Bene Comune, la società che in house gestirà il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Ieri ci sarebbe dovuto essere un incontro tra l’amministrazione e i sindacati, proprio per decidere le modalità per il passaggio dei lavoratori alla nascitura società, incontro misteriosamente saltato: «Al termine della riunione di ormai un mese fa –segretari della Fit Cisl Manuela Mistretta, Rosaria Perrone e Letterio D’Amico– avevamo accolto con favore l’intenzione di chiudere un capitolo ormai logoro e di aprirne un altro nuovo nel settore dei rifiuti, ma abbiamo anche espresso le nostre preoccupazioni e la necessità di affrontare tutto nella massima velocità all’Amministrazione comunale. È trascorso un mese e di risposte non ne sono ancora arrivate – continuano i segretari – perché il successivo incontro, fissato per metà ottobre, è stato disdetto dall’assessore Ialacqua senza fornire ancora nessuna spiegazione».
Intanto inizia a montare la preoccupazione tra i lavoratori: “Non sanno cosa ne sarà del loro posto di lavoro a partire dal primo gennaio – proseguono Mistretta, Perrone e D’Amico – e non abbiamo nemmeno notizia degli adempimenti burocratici come gli affitti dei nuovi locali, semmai sono già stati identificati, e le assicurazioni dei mezzi, che scadranno il 31 dicembre, e non possono essere rinnovati, vista l’impossibilità di bandire una gara senza la costituzione del nuovo soggetto. Insomma – concludono i segretari Fit Cisl – l’entusiasmo che ci ha accompagnato alla notizia della nuova società si sta rapidamente trasformando in disillusione ed in preoccupazione».
(110)