Messinambiente continua a svolgere il proprio servizio tra le solite difficoltà, mentre l’amministrazione oggi metterà un nuovo tassello nel puzzle che dovrebbe portare alla nascita della società che gestirà il servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti: la MessinaServizi Bene Comune.
Il parere negativo dato dal collegio dei revisori dei conti sulla forma che la Giunta intendeva dare alla delibera è suonato come un avvertimento, così l’amministrazione ha deciso di seguire la strada invocata dall’organo collegiale, vale a dire la suddivisione della delibera in due atti separati.
Infatti saranno due delibere a contenere contratto di servizio, atto di costituzione della nuova società e affidamento del servizio, con l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua che annuncia che la Giunta approverà questi atti entro questa sera: “La prima delibera ha già avuto tutte le firme necessarie, manca solo il parere del Ragioniere Generale Cama, mentre la seconda è pronta per essere sottoposta al vaglio della Giunta. Oggi le approveremo entrambe per poi inviare tutto al collegio dei revisori dei conti. Per evitare discrepanze o la nascita di ulteriori rallentamenti abbiamo deciso di “spacchettare” la delibera, così già da il tutti gli atti potranno andare in consiglio comunale con tanto di parere dei revisori”.
L’assessore poi spiega quali saranno tutti i passaggi successivi per la creazione di questa nuova società: “Possiamo impegnare le quote del capitale sociale che sono già state stanziate all’interno del Previsionale 2016, stiamo parlando di 100mila euro all’anno per tre anni che serviranno per ricapitalizzare la società. I mezzi? Saranno trasferiti i mezzi ancora operativi di Messinambiente e dell’Ato3. La situazione di Messinambiente sotto questo punto di vista non ci preoccupa, perché i mezzi più recenti sono del Comune mentre le isole ecologiche, l’impianto di Pace e camion utilizzati per la raccolta differenziata sono di proprietà dell’Ato3”.
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