Si è consumata ieri la terza bocciatura per il piano Tari 2021 da parte del Consiglio Comunale ed ecco le prime reazioni della politica messinese. Per il segretario provinciale di Articolo Uno, Domenico Siracusano, il voto espresso dal Civico Consesso rappresenterebbe una «bruciante sconfitta» per il sindaco di Messina, Cateno De Luca.
Dopo una Seduta piuttosto movimentata, il Consiglio Comunale ha bocciato con 16 voti contrari, 10 favorevoli e 2 astenuti la “presa d’atto” sulla determina sindacale riguardante il piano tariffario dei rifiuti 2021. A commentare l’esito – non proprio a sorpresa, date le precedenti votazioni – della discussione in Aula, il segretario provinciale di Articolo Uno, Domenico Siracusano.
«Il voto del Consiglio Comunale – esordisce – è una risposta chiara ed inequivocabile a chi pensa di utilizzare le istituzioni a proprio uso e consumo. La compattezza del fronte dei consiglieri comunali contrari alla TARI dà il senso che c’è un pezzo della città che non ci sta ai ricatti e alle minacce del Sindaco».
«La sconfitta politica di De Luca è bruciante – conclude. Sono prevalsi gli interessi dei cittadini a fronte di menzogne e volgarità. È prevalsa la ragionevolezza e la determinazione dalla maggioranza dei consiglieri comunali ai quali va il grazie della Messina che non si arrende».
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