Sono stati firmati e inviati i contratti dei 540 operatori transitati nella nuova Messina Social City, l’azienda che gestirà i servizi sociali al posto del vecchio sistema delle cooperative.
Si ritiene soddisfatto, il Sindaco Cateno De Luca: «Complimenti a tutti – scrive sulla sua pagina Facebook. Ora si brinda». Stasera alle 19,30, nel salone delle Bandiere, il Primo cittadino incontrerà i lavoratori, insieme agli organi sociali dell’agenzia, ai funzionari comunali, ai consulenti, alle organizzazioni sindacali firmatarie della piattaforma Salva Messina servizi sociali.In questa occasione sarà sottoscritta la piattaforma sindacale conclusiva.
Ora Messina ha espresso la sua soddisfazione per la stabilizzazione dei lavoratori: «La fine delle cooperative sociali – spiega il Consigliere comunale, Giandomenico La Fauci – e la nascita di una società capace di garantire contratti a tempo indeterminato a centinaia di famiglie può e deve essere accolta come un’ottima notizia. Di contro, però, dobbiamo annotare come non tutti i lavoratori presenti nel mondo dei servizi sociali messinese siano stati integrati nella nascente partecipata. I motivi dell’esclusione sono certamente – chiarisce – da ricercare nei paletti imposti per la scrittura delle graduatorie. Amministrare è molto difficile, questo non deve farci dimenticare che questi scontenti, però, sono cittadini con diritti uguali agli altri e che, nel totale rispetto delle leggi, vanno accompagnati e aiutati nella ricerca della stabilità lavorativa».
Anche il Consigliere comunale Libero Gioveni ha commentato l’annuncio del Sindaco: «Non tutti possono sapere o addirittura ricordare che, se l’Amministrazione De Luca è riuscita a costituire Messina Social City, per mezzo della quale passare alla gestione diretta dei servizi abolendo il sistema delle cooperative, è stato soprattutto grazie ad un emendamento che ho presentato in Aula nella storica delibera che istituì per la prima volta nella storia del Comune di Messina il “Regolamento per la gestione dei servizi sociali” che il vecchio Consiglio Comunale votò 2 anni e mezzo fa, esattamente il 15 settembre 2016».
«Questi sono fatti, oltre che atti – continua Gioveni. Peccato che a non ricordare questi passaggi siano stati personaggi che, con tanto di foto ricordo, si sono prese impropriamente certe esclusive paternità. Ma la mia soddisfazione è talmente grande per questa battaglia vinta che non posso non soprassedere a ciò che adesso, per chi conosce davvero la storia, è solo fuffa».
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Purtroppo è così, questo sindaco e la sua amministrazione stanno raccogliendo i frutti del lavoro della precedente namministrazione.
De Luca si fa spesso fotografare coi risultati non suoi e cos’ è facile illuminarsi di luce altrui,
faccia invece qualcosa di suo se ne è capace!