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Maltempo a Messina. Servono più fondi per contrastare gli allagamenti

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È appena arrivato il maltempo a Messina, città che con i suoi torrenti e le sue criticità strutturali, fa parte dei territori più soggetti ad allagamenti. La risoluzione di questo problema è stata oggetto di discussione alla prima Commissione consiliare Mobilità e Lavori Pubblici, presieduta da Libero Gioveni, che si è tenuta ieri, 22 ottobre, a Palazzo Zanca.

Durante la Commissione, a cui erano presenti il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello e il dirigente al ramo Antonino Amato, sono stati valutati, infatti, gli interventi da fare sugli impianti cittadini delle acque bianche, la cui inefficace o mancata manutenzione, negli ultimi anni, ha fatto registrare enormi disagi, alla cittadinanza e a diverse attività commerciali, dovuti al maltempo a Messina.

«Dal dibattito odierno – ha spiegato Gioveni – è emerso un quadro allarmante, in quanto a causa delle poche risorse in Bilancio (solo 50.000 euro) risulta impossibile effettuare un’adeguata programmazione, bensì soltanto interventi tampone nelle zone dove si riscontrano le maggiori criticità (via La Farina, via Santa Cecilia bassa, via Garibaldi presso teatro “Vittorio Emanuele”, viale della Libertà e zona lago di Ganzirri, anche se in quest’ultima area vi è il divieto da parte della Città Metropolitana di far defluire nel lago le acque piovane, ritenuta una soluzione ottimale per il Dipartimento).

Non è possibile purtroppo al momento attingere da fondi extra bilancio da utilizzare per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti delle acque bianche. Pertanto – conclude Gioveni – la Commissione lavori pubblici ha proposto di aumentare le risorse del prossimo Bilancio di Previsione 2019 o direttamente nell’assestamento di Bilancio 2018, al fine di predisporre la necessaria programmazione degli interventi, con l’obiettivo di ridurre il tasso di criticità nelle zone più soggette agli allagamenti».

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