«Avete sentito la (non) risposta data dal senatore del Pd, Francantonio Genovese, nell’ultima puntata di Report riguardo ai fondi per la formazione? E le impunite dichiarazioni fatte dal cognato, il deputato regionale del Pd, Franco Rinaldi, il quale ha rivendicato ― con un sorrisetto ― come legittimo e da esibire l’uso elettorale dei fondi della formazione gestiti da enti che fanno capo a suoi familiari? Cosa ne pensa Rosario Crocetta ― che ha iniziato una coraggiosa azione di scardinamento del malaffare politico consumato alla Regione ― lo sappiamo dalla sua decisa presa di posizione: bloccherò il pagamento a enti di formazione che fanno capo anche indirettamente a politici. E a questa decisione intendiamo dare sostegno come LeG e come società civile». Questo è quanto dichiara il Comitato di Libertà e Giustizia di Messina. «Aspettiamo di sapere cosa ne pensa Bersani, a cui si deve una illuminata opera di rinnovamento e di risignificazione della vita politica italiana. Noi, amici di Crocetta e di Bersani, ― sottolineano ― crediamo che il Pd e tutti i cittadini, che guardano con speranza alla “rivoluzione della dignità”, non debbano restare muti e indifferenti di fronte a queste oltraggiose affermazioni. In città ancor più che altrove è necessario che si apra un dibattito che metta in discussione ciò che si vuole e ciò che non si vuole promuovere come “bene comune” e quali debbano essere i nostri rappresentanti istituzionali».
(70)