Il mercato Zaera versa in condizioni di degrado. E’ quanto emerge dal sopralluogo che la III commissione consiliare ha effettuato questa mattina all’interno della struttura. Lo Zaera dà attualmente lavoro a trenta commercianti, costretti ad esercitare la professione all’interno di vetusti box da loro stessi realizzati. L’organo presieduto da Nora Scuderi, ha evidenziato con un eloquente dossier fotografico le carenze della struttura, soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario. Le griglie dei tombini appaiono sporche, la copertura dei fabbricati cade a pezzi, i banconi in parte arrugginiti sono esposti alle intemperie.
Vale più di mille parole l’immagine del piccione appollaiato sulle staffe poste a sostegno della tettoia in questo caso inesistente. E’ facile comprendere i rischi per la salute pubblica qualora le deiezioni dell’animale finissero tra la merce esposta. “Il mercato Zaera non è stato mai oggetto di alcun intervento di manutenzione – spiega il consigliere comunale Scuderi – l’attenzione dell’amministrazione continua ad essere rivolta al faraonico progetto che prevede una completa ristrutturazione dell’impianto. Finora si è solo provveduto – continua – a stanziare 150mila euro per trasferire al mercato Ittico gli operatori dello Zaera”.
Sulla questione si tornerà a parlare martedì prossimo in un confronto tra gli assessori De Cola e Panarello, l’ingegnere Pizzino e una rappresentanza dei commercianti che lavorano all’interno del mercato.
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