Qualche giorno fa, Renato Accorinti si era opposto alla decisione del Commissario straordinario, Luigi Croce, di non concedere il Salone delle Bandiere per le iniziative cittadine. La motivazione addotta: questioni di sicurezza. Il candidato sindaco Accorinti aveva ribadito la necessità della libera fruizione dei luoghi pubblici da parte dei cittadini, ricordando anche che mai un episodio spiacevole si è verificato durante un’iniziativa di qualsiasi tipo. In merito alla decisione del commissario croce si esprimono anche gli attivisti del MoVimento 5 Stelle: «Nel ritenere assolutamente infondata qualsiasi motivazione relativa all’ordine pubblico ― scrivono in una nota ―, in quanto tutte le manifestazioni fin qui organizzate, anche quelle precedenti al suo insediamento, sono sempre state svolte in totale sicurezza, consideriamo lesiva per la democrazia e per la partecipazione alla cosa pubblica la negazione di uno spazio istituzionale quale è il Salone delle Bandiere alle associazioni, ai movimenti o ai partiti. In questo momento poi di vicinanza alle Amministrative è veramente penalizzante la mancanza di collaborazione da parte di quelle istituzioni che, invece di incoraggiare il dibattito democratico e la sobrietà delle spese la ostacolano. Nell’esprimere quindi piena solidarietà al nostro concittadino Accorinti ed al movimento da lui rappresentato chiediamo la revoca di ogni iniziativa di diniego di utilizzo del Salone delle Bandiere per scopi politici».
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