Si rivolge all’assessore alla Pubblica istruzione, Patrizia Panarello, Piero Adamo, nella qualità di componente del Consiglio nazionale Anci per sottoporle il contenuto delle informazioni acquisite nel corso dell’ultima riunione della “Commissione Istruzione” dell’Anci.
Adamo scrive: «Da pochi giorni è stato emanato il bando Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, finalizzato alla realizzazione e/o all’ampliamento delle infrastrutture telematiche negli edifici di proprietà del Comune adibiti a sedi scolastiche. L’avviso pubblico è, infatti, rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete Lan/Wlan».
«L’iniziativa di adesione a questa opportunità di finanziamento a fondo perduto è demandata ai dirigenti scolastici – precisa il consigliere Adamo -, tuttavia ritengo opportuno che l’Ente svolga un’attività di coordinamento delle iniziative sul territorio comunale e di sostegno tecnico-amministrativo alle stesse. Inoltre, ai fini dell’ottenimento del finanziamento ogni Dirigente scolastico avrà necessità della collaborazione del Comune».
«Ed infatti – chiarisce l’esponente di Fratelli d’Italia (An) – i Dirigenti dovranno produrre: “documento attestante l’acquisizione, da parte dell’ente locale proprietario dell’edificio, dell’autorizzazione alla realizzazione o all’ampliamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN ovvero dichiarazione da parte dell’istituzione scolastica di aver comunicato all’ente locale proprietario dell’edificio scolastico l’intenzione di aderire al presente Avviso […]. Tale indicazione, voluta da Anci, appare fondamentale affinché le scuole condividano con l’Ente locale proprietario il progetto che proporranno a finanziamento».
«Ciascuna istituzione scolastica può presentare un Progetto – spiega Adamo -, i cui importi massimi sono i seguenti: per le istituzioni scolastiche con meno di 1.200 alunni, il progetto per la realizzazione dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN non può superare la somma di 15mila euro ; per le istituzioni scolastiche con più di 1.200 alunni, il progetto per la realizzazione dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN non può superare la somma di euro 18.500,00; per le istituzioni scolastiche con più di 3 plessi, indipendentemente dal numero degli alunni, il progetto per la realizzazione dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN, purché riguardi almeno 3 plessi, non può superare la somma di euro 18.500,00; per gli interventi di ampliamento o adeguamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN, il massimale è per tutte le istituzioni scolastiche di 7.500 euro».
Il tempo per partecipare ai progetti di finanziamento a fondo perduto, tenuto conto anche della pausa estiva, è comunque breve: «L’area del sistema Informativo predisposta alla presentazione delle proposte – precisa – resterà aperta dalle ore 8.00 del giorno 07.09.2015 alle ore 23.59 del giorno 09.10.2015».
Invita infine l’assessore Panarello a “convocare i dirigenti scolastici a coordinare le richieste di intervento ed offrire alle scuole il supporto necessario a massimizzare l’opportunità offerta”.
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