Sulla decisione di sospendere le operazioni di dragaggio nel porto di Tremestieri, presa dal presidente dell’Autorità portuale, Antonino De Simone, interviene il comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi.
In una lettera indirizzata al presidente dell’Autorità portuale, il Generale esprime la sua preoccupazione e la necessità di riaprire celermente gli approdi a Sud per garantire l’incolumità dei cittadini e una viabilità più sostenibile lungo le vie del centro, anche alla luce del recente incidente avvenuto sul viale Boccetta.
«Carissimo presidente De Simone – scrive Ferlisi– , nel supportare ovviamente e giustamente quanto richiesto dall’Amministrazione comunale, La invito, cortesemente e con immediatezza, nel ruolo e per le prerogative che la Legge attribuisce alla mia funzione, a procedere alle operazioni di dragaggio dell’approdo di Tremestieri assicurandone la navigabilità, come d’altronde previste ex lege fra la attribuzioni e incombenze di un presidente di Autorità portuale».
«Infatti – prosegue il Comandante dei Vigili Urbani –, in considerazione dei potenziali e pericolosi rischi per la sicurezza stradale e pedonale dei cittadini dovuto all’attraversamento dei mezzi pesanti, a seguito della chiusura per inagibilità di Tremestieri, non può assolutamente procrastinare tali urgenti lavori».
D’altronde– evidenzia Ferlisi –, «anche Lei, in una recente nota indirizzata al sottoscritto, chiedeva accoratamente servizi atti a tutelare l’incolumità dei messinesi per il passaggio dei mezzi pesanti da e per il continente. Le ricordo che persino l’adito Giudice amministrativo, in una recente pronuncia dell’ordinanza anti-tir, raccomandava la vigilanza lungo i percorsi stradali cittadini dei mezzi pesanti, per la gravità dei rischi».
Ferlisi, nella missiva, esorta De Simone a continuare ad esercitare il proprio mandato tenendo conto dell’interesse esclusivo del territorio e della cittadinanza, «certo della sensibilità da Lei dimostrata per tale problematica».
Il generale fa anche riferimento alla alla nota protocollo n. 113840/2014 del 22 dicembre 2014, con ala quale – ricorda – lo stesso De Simone , “a seguito delle mareggiate di scirocco che dal 6 novembre avevano inaspettatamente cagionato l’insabbiamento degli approdi di Tremestieri”, «condivideva l’obiettivo di impedire la circolazione dei mezzi pesanti in città, garantendo celermente a questo Comando “ogni consentito interessamento al fine del ripristino dello scalo a Sud”, e chiedeva accoratamente “ad esclusivo beneficio del territori amministrato di voler porre a disposizione il maggior numero possibile di pattuglie sulla viabilità di accesso e in prossimità degli approdi, a tutela della pubblica e privata incolumità”».
Richiesta che – precisa il capo della Polizia municipale – «è stata, nei limiti del possibile, accolta doverosamente». Alla luce di ciò, Ferlisi ritiene doveroso che l’Autorità portuale proceda al più presto al dragaggio, senza temporeggiare, per ripristinare una condizione di maggiore sicurezza lungo le strade cittadine, attualmente ostaggio dei tir.
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