Il futuro dell’ospedale Margherita rimane ancora avvolto nel mistero, nonostante il protocollo d’intesa firmato a inizio estate tra l’Asp e la Regione. L’intento era quello di far diventare l’ex nosocomio del viale della Libertà un polo culturale, il nuovo fiore all’occhiello della città.
Il capogruppo di Sicilia Democratica all’Ars Giambattista Coltraro, si domanda che fine abbia fatto quel progetto: “Quattordici mila metri quadri, che da 17 anni attendono una destinazione. L’ex ospedale Margherita di Messina sembrava averla trovata la sua dignitosa utilità sociale – ha dichiarato Coltraro – lo scorso giugno quando venne firmato il protocollo d’intesa tra l’Asp e l’assessorato Regionale ai Beni Culturali, era stata fissata la trasformazione in Cittadella della Cultura, e consentiva di riunire la sede della Soprintendenza (che al momento sborsa 700 mila euro l’anno) e quello della Biblioteca Regionale. Cosa ne è stato di questo accordo?“.
Un progetto nato da un emendamento del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, per una spesa di 40 milioni di euro: “Il passaggio di consegne avrebbe potuto essere formalizzato nei 4 mesi sin qui trascorsi. Il timore è che l’ennesimo progetto di riconversione della struttura finisca nel nulla. Presenterò un’interrogazione all’assessore Vermiglio per conoscere i tempi di attuazione del progetto“.
(99)