Tre mandati da Sindaco di Savoca, uno da assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta si candida all’ARS alle elezioni regionali del 25 settembre 2022 con il Pd nelle liste a sostegno di Caterina Chinnici. «In una fase politica di difficoltà generale – afferma –, anche per il PD, ho ritenuto doveroso scendere in campo e dare il mio personale contributo. Una scelta nel segno della coerenza e dei valori morali e politici che da sempre hanno accompagnato la mia esperienza politica».
Mentre si concretizza la scissione tra Pd e M5S, il Partito Democratico si prepara per le elezioni regionali e oggi pomeriggio ha in programma una nuova direzione generale, alla presenza del segretario nazionale Enrico Letta, per chiudere le liste da presentare il 25 settembre in Sicilia. Nel frattempo, alcuni candidati si stanno facendo avanti. Tra loro, l’ex sindaco di Savoca ed ex assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità (tra il 2012 e il 2014).
«Dopo tre mandati da Sindaco di Savoca – scrive Bartolotta nell’annunciare la sua candidatura – e l’esperienza di Assessore Regionale alle Infrastrutture e per la Mobilità, tanti anni trascorsi a lavorare negli Enti Locali da Segretario comunale e non solo, mi candido per la prima volta a rappresentare il territorio metropolitano e i messinesi. Lo faccio con la consapevolezza di chi si è formato politicamente “nella strada” e, negli anni, ha fatto del rapporto con il territorio e la sua gente, il motivo fondamentale e trainante della propria azione politica».
«Oggi è il momento di esserci – aggiunge –, insieme a tutti Voi, per cui sono qui a chiedere il vostro consenso per rappresentarvi e portare nel Parlamento siciliano le vostre istanze, quelle di ogni innamorato di questa terra che vuole continuare a viverci, togliendo la polvere che spesso la ricopre per farne emergere la grande e incomparabile bellezza».
«In questa avventura – conclude – vi parlerò, con l’umiltà che ho sempre adottato nella vita di tutti i giorni, delle mie proposte concrete per lo sviluppo della nostra Messina e della nostra Sicilia. Io ci sono e ci sarò».
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