Articolo Uno MDP (Movimento democratico e progressista) di Messina fa il punto sulla situazione della città e auspica la presentazione di un candidato sindaco condiviso che rappresenti le forze di centro-sinistra.
In vista delle sempre più vicine elezioni amministrative che coinvolgeranno la città dello Stretto il prossimo 10 giugno,
Ripercorrendo gli ultimi dieci anni di governo della città, il Movimento, nato nel 2017 da una scissione del Partito Democratico, presenta un quadro che definisce tutt’altro che positivo, la cui unica soluzione viene vista nella creazione di una politica nuova, capace di interpretare la realtà contemporanea.
«In questo quadro – chiarisce Articolo Uno in un documento nato dall’ultima Assemblea Cittadina – gli ultimi dieci anni di governo della città, segnati prima da una esperienza di centro-destra, a guida Buzzanca, e quindi da una esperienza di civismo antisistema, come quella di Accorinti, hanno rappresentato una tara pesantissima dalla quale la città deve trovare la forza di rialzarsi».
«La centralità assegnata delle questioni relative al bilancio comunale – aggiunge – hanno messo in secondo piano l’attivazione di politiche sociali, culturali, giovanili che dessero sostegno e sprigionassero le energie migliori della città. Dal punto di vista urbanistico invece di pensare ad un ridisegno della città attraverso un nuovo PRG (Piano Regolatore Generale) condiviso, si sono tentate strade discutibili e pericolose. Alcune scelte del governo nazionale, come quelle sull’Autorità Portuale, hanno aumentato la marginalità della nostra città».
Di fronte all’attuale situazione, alla crisi dei partiti tradizionali e ai risultati delle scorse elezioni regionali e nazionali, che hanno lanciato un forte messaggio alla politica tradizionale, Articolo Uno MDP propone di puntare su una rinnovata unità del centro-sinistra, su una candidatura condivisa per le prossime amministrative.
«Siamo stati e siamo convinti che nello scenario dato sarebbe utile una forte discontinuità generazionale e di innovazione per rispondere al bisogno di cambiamento che l’opinione pubblica manifesta – dichiara il Movimento. Siamo, altresì, convinti che sia determinante, specie in questa fase, far prevalere immediatamente uno spirito unitario: in questa direzione ci siamo mossi e intendiamo muoverci per arrivare in tempi rapidi a un programma e a una candidatura a sindaco condivisi».
Per questi motivi, conclude Articolo Uno: «Chiediamo a tutti senso di responsabilità per provare a costruire una proposta politica per il futuro di Messina».
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