Dopo la sconfitta del Partito Democratico, che non ha raggiunto i risultati sperati in queste elezioni politiche 2018, arriva la replice di due grandi esclusi del centro-sinistra: Giuseppe Picciolo e Fabio D’Amore.
«Solo ringraziamenti e niente “Vaffa”… perché la nostra politica è un’altra cosa! Avanti tutta con i giovani, non ci arrendiamo», così Picciolo e D’Amore salutano l’avventura delle elezioni appena concluse con il trionfo del Movimento 5 Stelle e del una centro-destra, affermatasi prima coalizione.
«Grazie di vero cuore – dicono i due candidati del PD – ai quasi cinquantamila amici e cittadini che ci hanno votati ed hanno fatto sentire forte la loro voglia di essere rappresentati seriamente! Una enorme dimostrazione di stima e di fiducia politica, ma non è bastata».
Dopo le parole di affetto indirizzate ai loro sostenitori, infatti, Picciolo e D’Amore non risparmiano le critiche e le frecciatine a chi queste elezioni le ha vinte. Nonostante il 19% sia un risultato positivo secondo l’eletto Pietro Navarra, evidentemente il centro-sinistra si aspettava di più.
«Hanno vinto gli incantatori di serpenti, gli antisistema, quelli che dei vaccini non sanno che farsene perché servono solo ad arricchire le case farmaceutiche, quelli che pensano di risollevare i nostri territori con la “mancia di disoccupazione”».
Ha vinto l’incoerenza ed il tutto contro tutti, e la sensazione è di vivere un nuovo medioevo fatto di streghe, stregoni e mille paure.
Dopo queste elezioni 2018, Picciolo e D’amore pensano a cosa fare da oggi in avanti. «Passiamo adesso il testimone ai giovani, alle amiche ed agli amici di Sicilia Futura ed a coloro che dimostreranno di avere forza e coraggio per riportare a navigare veloce il nostro veliero sul cui pennone sventolerà sempre il motto “Noi ci crediamo e non ci arrendiamo”. Ora lavoriamo al loro fianco senza rimpianti per un vero ricambio della classe politica, facendo crescere i nostri ragazzi ed amici per un nuova e più grande avventura».
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