Ufficializzata la carica di Enzo Caruso come assessore alla Cultura della Giunta De Luca la squadra del Sindaco è quasi al completo. Quasi perché il Primo Cittadino ha annunciato l’intenzione di nominare un nono assessore con delega ai rapporti con il Consiglio Comunale. Una delega “pesante” che negli ultimi mesi è passata di mano in mano.
Sì, perché in realtà un assessore ai rapporti con il Consiglio Comunale c’è già, ed è proprio il sindaco De Luca. Almeno, lo è adesso, perché in passato aveva ceduto questo – non certo semplice – ruolo al suo braccio destro, il vicesindaco Salvatore Mondello, già investito di deleghe impegnative come quella alle Infrastrutture e ai Trasporti.
Ma facciamo un passo indietro. In origine, ovvero all’inizio del mandato, quando i nomi e le deleghe degli assessori della Giunta De Luca sono state ufficializzate, il Primo Cittadino si era preso l’impegno di gestire i rapporti con il Consiglio Comunale (anche se prima ancora sembrava che la delega sarebbe ricaduta su Dafne Musolino). Compito rivelatosi, probabilmente, più arduo del previsto dato che le relazioni tra Sindaco e Civico Consesso sono state segnate, sin dall’inizio, da una certa conflittualità.
A gennaio 2019, la delega è passata al vicesindaco Salvatore Mondello in occasione della rimodulazione voluta da De Luca per far fronte ai tanti impegni che lo vedevano spesso a Roma e a Palermo per cercare di gestire la crisi della Città Metropolitana e le questioni relative allo “sbaraccamento” e al risanamento di Messina. Carte alla mano, in effetti, a inizio mandato il Primo Cittadino aveva sulle proprie spalle ben 10 deleghe, poi ridistribuite.
Infine, l’ultimo “passaggio di consegne” (almeno finora): la delega ai rapporti con il Consiglio Comunale torna nelle mani del sindaco De Luca e ricompare accanto al suo nome nel documento condiviso ieri dopo l’ufficializzazione della nomina di Enzo Caruso.
Adesso non resta che attendere e capire come intendano muoversi i consiglieri, incaricati dal Sindaco durante la conferenza stampa sul primo anno di operato, scegliere il nuovo assessore che avrà come compito principale quello di curare le relazioni tra l’Aula e la Giunta. Appare ironico, in ogni caso, che, visti i trascorsi, la delega attualmente sia “tornata” proprio al Primo Cittadino.
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