Continua lo scontro tra Cateno De Luca e Renato Schifani. Nel mirino dell’ex Sindaco di Messina, le scelte del Presidente della Regione Siciliana in merito alla sua squadra di governo: «Siamo di fronte – afferma – ad una Giunta al ribasso, che rispetto a quella che stiamo varando noi, con il nostro governo di liberazione, avrà filo da torcere». Secca la replica di Schifani: «Attendiamo prima di giudicare».
A circa due mesi dalle elezioni regionali del 25 settembre 2022, si forma la Giunta Schifani. Dodici gli assessori, tra cui una messinese, l’esponente di Fratelli d’Italia, Elvira Amata, alcuni volti noti della politica siciliana, come Marco Falcone e Luca Sammartino. Una squadra che, a quanto pare, non convince il leader di Sicilia Vera, che ribadisce quanto detto già tempo fa: creerà una sorta di “governo ombra”, che dovrebbe «vigilare» sull’operato di quello ufficiale, dall’interno dell’ARS.
De Luca: «Il Presidente è già alla seconda minaccia di dimissioni, continueremo a contarle»
Così Cateno De Luca commenta le nomine della Giunta Schifani: «Siamo di fronte ad una giunta al ribasso che rispetto a quella che stiamo varando noi, con il nostro governo di liberazione, avrà filo da torcere. La nostra sarà una giunta basata su competenze e non sull’essere moglie di qualcuno o lacchè di qualche altro. E siamo certi che le professionalità del nostro Governo di liberazione potranno anche essere di supporto a Schifani che ne avrà bisogno. Si ritrova infatti con buona parte della giunta frutto della bassa cucina della precedente gestione Musumeci».
«Noi – prosegue il Deputato ARS –, siamo pronti a far saltare anche i fornelli. L’inizio non è edificante per Schifani. Il Presidente è già alla seconda minaccia di dimissioni, continueremo a contarle. Constatiamo che questa maggioranza non è stata in grado neanche di mettere in atto una semplice operazione matematica. In questi giorni abbiamo lavorato per evitare che certi passaggi si consumassero in modo irreversibile. Noi non abbiamo consentito a nessuno di alzare il prezzo sulla nostra posizione e abbiamo anche fatto sapere che oggi siamo intenzionati a completare la formazione degli organi di governo del parlamento siciliano perché non consentiremo che si consumi la classica notte dei lunghi coltelli, così come non l’abbiamo consentito per l’elezione del Presidente del Parlamento Siciliano».
Governo, Schifani a De Luca: «Avremo modo di confrontarci, attendere prima di giudicare»
Secca la replica del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani: «Prima di parlare di “grande delusione” e di “giunta al ribasso” – dichiara – ritengo che il mio governo vada giustamente messo alla prova senza pregiudizi. Personalmente svolgerò un attento e rigoroso ruolo di coordinamento e di stimolo nei confronti della mia squadra di governo che gode della mia fiducia. Con l’onorevole Cateno De Luca avremo modo di incontrarci e di confrontarci fattivamente sui problemi della Sicilia. Attendiamo prima di giudicare».
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