Nuovo attacco del sindaco Cateno De Luca ai Consiglieri Comunali. Il motivo? Troppi assenti durante i lavori d’Aula. «Le assenze croniche in Consiglio Comunale sono ormai all’ordine del giorno, non si può più continuare. Abbiamo un obbligo verso questa città, ovvero la trasparenza. Questa passa anche dal cosiddetto ‘Salva Messina’. C’è un pacchetto di quindici delibere vincolato a tale scopo, che spero sia approvato prima di Natale. Mi sono scocciato di continue trattative per approvare i documenti in Aula».
La possibile soluzione, secondo il sindaco di Messina è una sola: una nuova modifica del regolamento. Nuova perchè, in realtà, già nell’ottobre del 2018 sono state apportate modifiche proprio in tema di gettone di presenza.
«Ho proposto che in Consiglio comunale – conclude Cateno De Luca – chi non partecipa al voto non ha diritto né al gettone di presenza né al rimborso della giornata lavorativa pagata dai contribuenti. Vale lo stesso principio dei dipendenti comunali: non è possibile che ci siano sistematicamente consiglieri ‘furbi’ che partecipano alle sedute d’aula e all’improvviso, spariscono all’atto del voto. Se è il caso, mostrerò chi scientificamente si comporta in questo modo, per mettere i bastoni tra le ruote. Non è possibile che Messina sia sotto scacco di tali logiche che impediscono l’entrata in vigore di un sistema organizzativo nuovo e trasparente».
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il primo a dimettersi e scappare lontano dovresti essere tu, quando nn sai più che fare minacci o dici che è colpa di altri…