Sarà richiesta al ministero degli Interni una sospensione della valutazione del Piano di riequilibrio finanziario decennale fondamentale per evitare il dissesto. Il commissario del Comune, Luigi Croce, ha incontrato oggi pomeriggio tutti e i sei i candidati sindaco, erano presenti anche gli Esperti del funzionario, e dopo aver ascoltato gli interventi di tutti è stato deciso di chiedere una moratoria al ministero informando al più presto il dicastero che si sta occupando delle richieste di accesso al Fondo di rotazione per i Comuni in forte crisi di liquidità come Messina. “La bocciatura del contratto di servizio con l’Amam – ha detto Gianfranco Scoglio che ha promosso l’iniziativa accolta da tutti gli altri candidati – perno dell’attuale Piano di Riequilibrio impone di procedere a un nuovo Piano, considerato che domenica e lunedì si svolgeranno le elezioni toccherà alla nuova amministrazione rimodulare il Piano e correggerlo altrimenti se il ministero boccerà l’atto di quest’amministrazione comunale approvato dal Consiglio sarà la fine”. Scoglio ha affermato che Croce ha accolto la richiesta. All’incontro, promosso dal candidato sindaco di Nuova Alleanza erano presenti tutti gli altri candidati: Felice Calabrò, Vincenzo Garofalo, Maria Cristina Saija, Alessandro Tinaglia e Renato Accorinti.
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