Il deputato messinese di Sud chiama Nord, Francesco Gallo, ha partecipato al giro di consultazioni con il presidente della Repubblica al Quirinale. L’ex vicesindaco di Messina è stato ricevuto dal Capo dello Stato insieme al gruppo misto, di cui fa parte. Rispetto alle dichiarazioni della collega di partito, Dafne Musolino, la quale ieri poneva seri dubbi sul sostegno al prossimo esecutivo qualora non venisse confermato il ministero per il Mezzogiorno, Gallo è categorico: non voterà la fiducia al prossimo governo che dovrebbe avere a capo Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia.
«Nel gruppo Misto – ha detto il deputato eletto nel collegio uninominale di Messina – rappresento Sud chiama Nord un partito che oggi esprime un solo rappresentante alla camera e una sola senatrice e ha fatto la scelta di non andare né con il centrodestra né con il centrosinistra. Sono nel gruppo misto per rimanerci, il mio voto non è in vendita perché siamo qui per rappresentare gli interessi del Sud e per fare una opposizione costruttiva a questo governo avendo a cuore tre temi fondamentali».
L’ex assessore comunale, nell’ultima parte del suo intervento dopo le consultazioni con Mattarella al Quirinale, torna infatti sul tema delle infrastrutture, intervenendo sul Ponte sullo Stretto, ma anche sulle politiche per il lavoro e nella lotta alla mafia.
«Siamo convinti – conclude – che il lavoro non possa essere sostituito dal Reddito di cittadinanza, così come il reddito non può essere sospeso da un giorno all’altro creando conseguenze sociali difficilmente gestibili. Altro tema è quello delle infrastrutture. Da deputato eletto nel collegio uninominale di Messina ritengo che il problema delle infrastrutture al sud non si risolva rilanciando la solita promessa del Ponte sullo Stretto. È un impegno che deve diventare concreto con risorse vere e tempi credibili. Un’ultima considerazione merita il tema della lotta alla mafia, su cui chiediamo un grande impegno da parte del governo e su questo saremo vigili. Il nostro non sarà un voto di fiducia ma un atteggiamento costruttivo nell’unico interesse del meridione e di tutta l’Italia facendo molta attenzione ai problemi concreti delle persone e della vita di tutti i giorni».
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