Dopo oltre dodici ore trascorse in aula, alle ore 23:36 il Consiglio Comunale ha approvato il progetto Salva Messina. Il documento, che racchiude i principi generali delle azioni che dovranno essere immediatamente avviate per evitare il dissesto del Comune, è stato stilato dal sindaco Cateno De Luca in seguito a quanto emerso dalla sua relazione di inizio mandato, che ha evidenziato una situazione definita drammatica.
Il primo cittadino, però, non è riuscito ad ottenere l’unanimità del Civico Consesso, come aveva auspicato. I Consiglieri Comunali, infatti, hanno votato così:
28 Consiglieri Comunali presenti su 32
- 20 favorevoli
- 6 contrari
- 2 astenuti
A votare NO al Salva Messina sono stati i Consiglieri del Movimento 5 Stelle che già questa mattina, prima di entrare in aula, avevano reso nota la loro opinione durante una conferenza stampa in cui ribadivano: «non possiamo accettare queste condizioni di “macelleria sociale”; non possiamo permettere la privatizzazione dei servizi essenziali come rifiuti, acqua e trasporti». E proprio a pochi minuti dal voto hanno sottolineato: «Riteniamo che il pacchetto Salva Messina sia non adeguato. Il Movimento 5 Stelle vorrebbe poi discutere ogni singola delibera e su ognuna farà la sua valutazione per il bene dei cittadini. Lasciamo aperto il dialogo, non abbiamo pregiudizi».
Da domani, quindi, inizierà il processo di riorganizzazione e razionalizzazione per garantire risorse certe per il finanziamento del piano di riequilibrio che si basa su 13 punti.
I punti chiave del Salva Messina
- Revisione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale con l’eliminazione delle misure e delle azioni che non si sono concretizzate nell’arco temporale 2014 – 2017 o di dubbia legittimità;
- riorganizzazione dell’attuale servizio di trasporto pubblico di ATM ed allineamento economico – finanziario alle previsioni del vigente piano di riequilibrio finanziario pluriennale;
- riduzione del 50% della spesa corrente destinata ai servizi sociali attualmente finanziata con il bilancio comunale e relativa riqualificazione;
- internalizzazione dei servizi comunali e delle partecipate mantenendo affidati a terzi esclusivamente i servizi che non è economicamente conveniente internalizzare;
- istituzione dei centri di servizio allargato di gruppo a regia municipale, finalizzato alla valorizzazione del personale ed al rafforzamento dei servizi comunali utilizzando appositi istituti contrattuali;
- riorganizzazione dei servizi comunali e ridistribuzione degli appositi spazi fisici del comune e del sistema delle partecipate finalizzati ad eliminare i fitti passivi ed a rendere più efficiente ed economico l’organizzazione allargata di gruppo;
- armonizzazione dei sistemi informatici ed utilizzo di un’unica piattaforma gestionale per le attività municipali e del sistema delle partecipate;
- riorganizzazione e razionalizzazione dell’apparato burocratico comunale e del sistema delle partecipate mediante la riqualificazione e ricollocazione del personale dipendente e conseguenziale rideterminazione delle dotazioni organiche anche al fine di dichiarare eventuali esuberi di personale;
- riduzione di almeno il 70% degli attuali costi di gestione ed oneri energetici degli impianti sportivi con l’affidamento pluriennale a soggetti privati disponibili a farsi carico della manutenzione ordinaria, straordinaria ed interventi per il fotovoltaico ed efficientamento energetico delle strutture anche mediante singoli project financing;
- istituzione dell’ufficio unico delle entrate comunale finalizzato al contrasto dell’evasione ed elusione tributaria municipale e del sistema delle partecipate;
- utilizzo prioritario dei fondi extra bilancio comunale per sostenere, in tutto o in parte, gli attuali costi dei servizi correnti a carico del bilancio comunale distinguendo le spese correnti obbligatorie comunque a carico del bilancio comunale;
- definizione dei rapporti economici tra il Comune e l’Università degli Studi di Messina e con altri enti pubblici e privati per gli immobili comunali concessi in uso gratuito;
- riorganizzazione degli orari di lavoro e di apertura degli uffici.
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Ho vinto qualche cosa ?