Confermata la “spaccatura”, Il Megafono fuori dalle primarie con i Dr. Come Trovato e Chiofalo. Sei i candidati

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megafonocrocettaPer chi avesse ancora dei dubbi nel pomeriggio è giunta la certezza: il Megafono non prenderà parte alle primarie di centrosinistra e con il gruppo del governatore Rosario Crocetta anche i Democratici Riformisti che a Messina fanno capo ai deputati regionali Beppe Picciolo e Marcello Greco. Nel pomeriggio da Palermo sono stati sciolti gli ultimi dubbi. Crocetta come i Dr si “staccano” dal centrosinistra e dunque non parteciperanno alle elezioni del 14 aprile. Anche Santi Trovato, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, sostenuto da Professionisti e cittadini, e il socialista Pippo Chiofalo, ingegnere che questa mattina ha rifiutato la proposta, resteranno fuori dalle primarie. Oggi solo Emilio Fragale di area Pd ha completato le operazioni burocratiche per le selezioni di domenica prossima. L’ultima mediazione Pd di questa mattina della direzione e l’appello di Francantonio Genovese non sono serviti a nulla. Sono sei, dunque, a meno di sorprese delle 19,55, i candidati alle primarie di centrosinistra: Francesco Palano Quero, Giuseppe Grioli e Felice Calabrò del Pd, Emilio Fragale, autonomo ma sempre di area piddina, Giuseppe Ramires di Sel e Giuseppina Prestipino del Centro democratico con Tabacci. La docente di Filosofia, Giusi Furnari Luvarà, la ritroveremo dopo il 14 aprile come candidata sindaco di Megafono e Dr, l’Udc ha scelto la strada delle primarie senza presentare un candidato di riferimento, e a quanto pare anche Trovato che ieri aveva annunciato che se la Furnari non fosse “scesa in campo” anche lui avrebbe fatto lo stesso per rivedersi tutti dal 15 aprile in poi. @Acaffo

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