In base a una circolare regionale emanata dall’assessorato agli Enti locali, se entro un mese non verranno approvati il bilancio consuntivo 2015 ed il preventivo 2016, sia la Giunta che Consiglio comunale decadranno. Il rischio è concreto e “Capitale Messina” in un comunicato si dice favorevole all’eventuale decadenza e al conseguente commissariamento del Comune.
“Il rischio è concreto – scrive Capitale Messina – e finalmente verrà ridata voce ai cittadini. Vivaddio! Infatti, per quanto ci riguarda tale ipotesi non solo non ci spaventa, ma la vediamo con favore. Un’ Amministrazione inadeguata – si legge nella nota – che non è riuscita a realizzare in maniera compiuta nessuno dei punti programmatici proposti in campagna elettorale, che ha fallito su tutti i fronti: dalla pianificazione economico-finanziaria, alla gestione dei servizi per il cittadino ed anche sulla trasparenza e sulla partecipazione dei cittadini. Dall’altro lato un consiglio comunale largamente screditato, privo, salvo poche eccezioni di autorevolezza e di capacità di proposta politica.
“In questo scenario desolante – conclude Capitale Messina – continuare a trascinare stancamente una esperienza amministrativa tutta da dimenticare, priva di qualsiasi capacità propulsiva, è non solo inutile ma dannoso per la collettività. Quindi da oggi noi faremo il conto alla rovescia, sperando che si arrivi finalmente al commissariamento ed a nuove elezioni. E se così sarà noi diremo la nostra!”
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