Sui movimenti interni al Corpo Municipale di Messina, disposti dal comandante Calogero Ferlisi e ‘stoppati’ dal Comune, interviene il consigliere di quarta circoscrizione, Renato Coletta, che in una nota scrive:
“Il 20 gennaio scorso, il Comandante Ferlisi ha finalmente disposto la rotazione di 4 Comandanti di Sezione e 2 Ispettori Capo.
Un provvedimento auspicato da più parti, peraltro ricompreso nella discrezionalità del Comandante così come previsto dal regolamento della Polizia municipale e peraltro normato anche dall’art. 1 della legge anticorruzione, in merito a “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalita’ nella pubblica amministrazione.
Il 28 gennaio 2016 la giunta, con la delibera n.56, aderisce al piano triennale di prevenzione alla corruzione e illegalità(P.T.P.C.), sempre in ossequio alla legge anticorruzione. Inoltre, trattandosi di un Corpo di Polizia locale, gli avvicendamenti oltre che previsti dalla legge, diventano assolutamente indispensabili anche a tutela agli stessi graduati.
Il 23 gennaio scorso, sorprendentemente il Sindaco e l’assessore Cacciola hanno ritenuto opportuno sospendere questo provvedimento, pur non avendo, a mio avviso, la legittimazione per farlo.
Questa sospensione – prosegue Coletta – le cui oscure motivazioni hanno visto la politica entrare a gamba tesa su competenze non di pertinenza dell’organo politico, di fatto indebolisce un’azione di contrasto necessaria, sia all’ambulantato selvaggio che crea persino in alcune zone della città problemi alla viabilità, che al degrado ed alle carenze igienico/sanitarie presenti nei mercati cittadini.
Nè, tantomeno, si può pensare di risolvere i numerosi problemi lamentati da tempo dalla cittadinanza, affidando ad interventi sporadici di contrasto, come quello avvenuto qualche giorno fa sulla riviera nord, probabilmente più dettato da riscontri mediatici che da una seria programmazione.
Inoltre, risultano assolutamente incomprensibili e fuorvianti le motivazioni sostenute a mezzo stampa dall’assessore Cacciola, che avrebbe giustificato il provvedimento tirando in ballo l’imminente assunzione di alcuni vigili a tempo determinato.
Pertanto, nell’ interesse della cittadinanza, si invita l’assessore Cacciola a revocare immediatamente il provvedimento, dando seguito alla prevista, e aggiungiamo indispensabile, rotazione dei Comandanti”.
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