barrile-emilia

Chiusura Uffici Postali. Barrile ad Accorinti: “Cosa intende fare?”

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Da ieri sono chiusi gli uffici postali di San Saba, Cumia, Pezzolo e Altolia e ha subito modifiche all’orario di apertura al pubblico quello di San Filippo Superiore, che riceverà l’utenza nei giorni di martedì e giovedì dalle 8.20 alle 13.45, e il sabato dalle 8.20 alle 12.45.

A esprimere preoccupazione riguardo questi cambiamenti è Emilia Barrile, presidente del Consiglio comunale, che dichiara: “Nell’ottica di un comune interesse riguardante il benessere di tutti i cittadini di questa città e, soprattutto, delle fasce disagiate a causa o dall’età (anziani) o dalla collocazione territoriale (abitanti nei villaggi) ci sembra necessario sottolineare la gravissima situazione creatasi con la ventilata, prima, e definita, ora, chiusura degli Uffici Postali dei piccoli villaggi”.

“Parlare di “cronaca di morte annunciata” è sicuramente riduttivo – sottolinea – perché tanti e tali sono stati i segnali allarmanti, da parte sia della società civile che di rappresentanti della politica locale e nazionale, che arrivare a questo triste epilogo senza una risolutoria soluzione è incredibilmente sconsolante”.

Per queste ragioni Emilia Barrile si rivolge al sindaco, Renato Accorinti, affermando: “Già il 30 marzo scorso questa Presidenza Le aveva inviato una nota con una precisa richiesta di chiarimenti e precise determinazioni da parte della Giunta, impegnandoLa, con l’OdG n. 10 dell’11 marzo scorso, ad una precisa concertazione con Poste Italiane per garantire una giusta razionalizzazione ed a convocare un tavolo di confronto con tutti gli attori interessati”.

“Tale profetica preoccupazione – prosegue -, trasversalmente rappresentata da parte di più Consiglieri Comunali, è stata da più parti ripresa e sollecitata per la sua risoluzione con letture puntuali e suggerimenti concreti ed obbligati”.

“Considerando l’attuale stato dell’arte – spiega – appare assolutamente improrogabile la proposizione, pur se tardiva, di ricorso al TAR contro la chiusura degli Uffici Postali dei 4 villaggi per motivi di ordine pubblico ed insufficienza del mero richiamo a disposizioni legislative senza aver fatto (preventivamente) una comparazione degli interessi del territorio.

“Le chiedo – conclude Emilia Barrile, presidente del Consiglio comunale -, alla luce di quanto sottolineato, le Sue proposizioni a riguardo e La impegno, ancora una volta, ad attivarsi nel più breve tempo possibile per ottenere un repentino cambio di rotta delle Poste Italiane”.

(199)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.