Da ieri sono chiusi gli uffici postali di San Saba, Cumia, Pezzolo e Altolia e ha subito modifiche all’orario di apertura al pubblico quello di San Filippo Superiore, che riceverà l’utenza nei giorni di martedì e giovedì dalle 8.20 alle 13.45, e il sabato dalle 8.20 alle 12.45.
A esprimere preoccupazione riguardo questi cambiamenti è Emilia Barrile, presidente del Consiglio comunale, che dichiara: “Nell’ottica di un comune interesse riguardante il benessere di tutti i cittadini di questa città e, soprattutto, delle fasce disagiate a causa o dall’età (anziani) o dalla collocazione territoriale (abitanti nei villaggi) ci sembra necessario sottolineare la gravissima situazione creatasi con la ventilata, prima, e definita, ora, chiusura degli Uffici Postali dei piccoli villaggi”.
“Parlare di “cronaca di morte annunciata” è sicuramente riduttivo – sottolinea – perché tanti e tali sono stati i segnali allarmanti, da parte sia della società civile che di rappresentanti della politica locale e nazionale, che arrivare a questo triste epilogo senza una risolutoria soluzione è incredibilmente sconsolante”.
Per queste ragioni Emilia Barrile si rivolge al sindaco, Renato Accorinti, affermando: “Già il 30 marzo scorso questa Presidenza Le aveva inviato una nota con una precisa richiesta di chiarimenti e precise determinazioni da parte della Giunta, impegnandoLa, con l’OdG n. 10 dell’11 marzo scorso, ad una precisa concertazione con Poste Italiane per garantire una giusta razionalizzazione ed a convocare un tavolo di confronto con tutti gli attori interessati”.
“Tale profetica preoccupazione – prosegue -, trasversalmente rappresentata da parte di più Consiglieri Comunali, è stata da più parti ripresa e sollecitata per la sua risoluzione con letture puntuali e suggerimenti concreti ed obbligati”.
“Considerando l’attuale stato dell’arte – spiega – appare assolutamente improrogabile la proposizione, pur se tardiva, di ricorso al TAR contro la chiusura degli Uffici Postali dei 4 villaggi per motivi di ordine pubblico ed insufficienza del mero richiamo a disposizioni legislative senza aver fatto (preventivamente) una comparazione degli interessi del territorio.
“Le chiedo – conclude Emilia Barrile, presidente del Consiglio comunale -, alla luce di quanto sottolineato, le Sue proposizioni a riguardo e La impegno, ancora una volta, ad attivarsi nel più breve tempo possibile per ottenere un repentino cambio di rotta delle Poste Italiane”.
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