Nota del consigliere del Pdr, Nino Carreri, che definisce “fantasma” le dimissioni dell’assessore Mantineo e parla di “sottile gioco della democrazia perduta”. Di seguito la nota in cui si rivolge al sindaco Accorinti:
“Signor Sindaco ci dica lei se siamo su ‘scherzi a parte’.
È rebus, quindi, ci dia allora lei – prosegue Carreri – il quadro esatto dell’attuale organico che regge le sorti della città.
MESSINA È DIVENTATA LA CITTA DEL CAOS AMMINISTRATIVO.
Non ci piaceva l’amministrazione di “quelli che c’erano prima”, sia chiaro, ma con lei la situazione non è assolutamente migliorata.
È dal suo insediamento che la città è entrata nel pallone. Decine di esperti nominati per merito, per vicinanza e addirittura per complementarità (mariti e mogli). Assessori che si dimettono per oscuri motivi e assessori che giocano al pesce d’agosto. Esperti, a volte del nulla, di cui non si conosce nemmeno la faccia, ma di cui spero non ci sobbarchiamo spese. Punti di riferimento che vengono a mancare e una sola certezza: il potere assoluto accentrato su una sola persona che, al netto delle cifre astronomiche (relativamente al periodo di ristrettezze economiche) che percepisce, si nega a qualsiasi confronto. Dirigenti e funzionari costretti a fare la fila per parlare con l’uomo forte di palazzo Zanca e malessere crescente.
Non era questo- conclude Carreri – il quadro bellissimo che lei dipingeva della città della trasparenza e della legalità. Abbia la bontà di chiarire qual è l’orizzonte della nostra città o se siamo proprio all’ultima spiaggia”.
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