Gli onorevoli Giuseppe Picciolo, Nino Germanà e Marcello Greco esprimono grande soddisfazione ed apprezzamento per l’incontro che stamane l’assessore Maurizio Croce avrà con il Ministro delle Infrastrutture Del Rio a Roma, in presenza del Sindaco di Messina e del Presidente della Autorità Portuale De Simone.
“Questo “appuntamento” rappresenta il punto nodale di ripartenza e rilancio del porto di Tremestieri ma più in generale di quella Messina che non si arrende e combattete strenuamente per ritrovare un filo conduttore che esalti le proprie peculiarità”.
“Dopo anni di attesa – ha continuato Picciolo – finalmente si è potuto trovare, grazie ad un accordo fortemente voluto dalla politica (dopo i tanti incontri preparatori a Palermo tra Croce, De Simone Di Sarcina e Pirillo), il bandolo della matassa basandosi sulla disponibilità dell’assessorato regionale al Territorio a dare in concessione le aree demaniali all’Autority portuale, allo scopo di avviare definitivamente i lavori per l’ampliamento del nuovo porto di Messina”.
Il capogruppo all’Ars del Patto dei democratici riformisti ha quindi auspicato, unitamente ai colleghi Nino Germana’ e Marcello Greco che al pari hanno seguito passo passo la conclusione positiva della concessione: “che i canoni di affitto demaniali che l’Authority dovrà versare negli anni alla Regione siciliana possano essere tecnicamente vincolati e reinvestiti in favore della città di Messina per l’efficentamento del sistema portuale in genere e per mitigare le sofferenze che i messinesi hanno subito e subiscono dalla presenza ingombrante dei Tir all’interno della nostra Città”.
In buona sostanza, il ragionamento è quello di non perdere di vista i tanti problemi di Messina, utilizzando le nuove risorse economiche che verranno versate nelle casse delle Regione per ridare dignità e decoro ad un territorio costretto da troppi anni ad essere trattato come la cenerentola dell’Isola.
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