Felice Calabrò, candidato sindaco del centrosinistra, reduce dall’apertura,ieri, della sua campagna elettorale, avvenuta in Fiera, oggi scrive:
“Voglio ringraziare quanti, tra artisti, cantanti, ballerini, pittori, giocolieri, atleti, volontari hanno partecipato alla grande festa della cultura che si è tenuta ieri in Fiera. Grazie al fatto che decine di artisti in ogni campo hanno gratuitamente offerto i loro talenti, la cittadella fieristica è tornata ad essere viva e pulsante per un intero pomeriggio. E’ stato un brevissimo lampo di quel che, secondo noi, dovrà diventare l’intera area: la città della cultura e delle esposizioni, aperta tutto l’anno e con gli spazi a disposizione per ogni forma di arte. Quanti hanno partecipato alla manifestazione di ieri sono le vere risorse di questa città. Associazioni, gruppi sportivi, palestre, squadre, scuole di danza, cantanti, pittori, mangiafuoco, animatori, eppure rappresentano quelle risorse che nessuno vede e che tra un paio di anni saranno costretti a mostrare il loro talento altrove. Sono loro, gli artisti invisibili, i giovani invisibili, che non hanno spazi dove recitare, dove allenarsi o dove semplicemente fare le prove, le uniche risorse sulle quali investire ed alle quali dare risposte. E’ vero, non c’è una grande disponibilità finanziaria, ma abbiamo un altro tesoro: la cittadella fieristica, un’area da poter mettere a disposizione agli operatori del mondo dell’arte, dello sport, della danza, della musica. Un ulteriore ringraziamento va agli organizzatori, allo staff di volontari, agli amici che hanno offerto la focaccia, che è, non dimentichiamolo, un esempio delle tradizioni messinesi, ed a quanti hanno reso l’evento una festa partecipata e non un semplice comizio elettorale. Il nostro programma l’hanno fatto loro, salendo sul palcoscenico, esibendosi negli spazi o mettendo in mostra i loro quadri”.
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