Contento di andare al ballottaggio e pronto a sorprendere per l’ultimazione dei designati in giunta: si è presentato così ai cronisti Felice Calabrò, candidato del centrosinistra, che non ha paura del secondo turno nonostante i numeri dicano che solo un elettore su di due di centrosinistra sia andato a votare per Calabrò. Domenica 23 e lunedì 24 giugno non ci saranno liste e candidati al Consiglio in campo- Si sussurra già di “cacciata” di qualche assessore designato e di esponenti tutti politici che andranno a comporre la giunta. Oggi al comitato di via I Settembre c’era l’Udc Giuseppe Melazzo che molti danno come futuro vicesindaco per sancire ancora di più il patto tra Francantonio Genovese e Gianpiero D’Alia. Domenica mattina la conferenza stampa di presentazione dei nuovi volti.
“Sono contentissimo di essere al ballottaggio. Se avessi vinto per una manciata di voti avrebbero fatto ricorso, così come hanno annunciato, e Messina avrebbe avuto il rischio di un ennesimo commissariamento – ha affermato Calabrò – io amo la mia città e non voglio che corra questo rischio, neanche per un attimo. Per questo ribadisco che mai e poi mai avrei fatto ricorso e per questo sono contento di andare al ballottaggio. Ci confronteremo un uomo contro un altro uomo, una storia personale contro un’altra storia personale. Oltre 41 mila messinesi si sono recati alle urne per
Da domani continuerà “Felice tra la gente”, ma con modalità diverse rispetto alla prima fase della campagna elettorale. Saranno allestiti gazebo in diversi punti della città, alcuni con postazione fissa ed altri itineranti. Felice Calabrò e gli assessori della giunta di volta in volta saranno presenti nei gazebo per incontrare i messinesi. Nei gazebo sarà possibile firmare la petizione che sarà consegnata alla deputazione ed al governo Letta per richiedere la nuova attribuzione al sindaco dei poteri speciali per l’emergenza traffico e mobilità così come avvenuto negli anni scorsi. Il provvedimento è indispensabile per avviare gli interventi prioritari previsti nel programma del centro-sinistra e che porteranno allo snellimento del traffico, alla liberazione della rada San Francesco dalle navi, alla liberazione della cortina del porto dal tram e a quelle scelte che consentiranno la riqualificazione dell’affaccio a mare. Le iniziative sono state spiegate dall’assessore designato Franco Cardullo.
I gazebo saranno allestiti nei seguenti punti: Piazza Cairoli, Provinciale, Annunziata (di fronte alla scuola Vittorini), Contesse (di fronte Chiesa Calispera), piazzetta tematica via Garibaldi (piazzetta della memoria), Ganzirri. Questi i gazebo itineranti: via Palermo, Giostra, Camaro, piazza Castronovo.“L’individuazione dei luoghi dove allestire i gazebo non è stata casuale- ha spiegato l’assessore- perché risponde alle nuove centralità sulle quali noi vogliamo puntare come principale obiettivo. Piazza Cairoli rappresenta il centro da riqualificare, perché deve tornare ad avere un ruolo trainante. La scelta del lungomare risponde poi alla volontà di tornare a vedere nel mare una risorsa ed una ricchezza. Passiamo poi ai villaggi, molti dei quali, elementi storicamente essenziali sono col tempo diventati periferie. E’ un territorio vastissimo che deve diventare “centrale” nell’operare dell’amministrazione”.
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