Il professor Dino Bramanti è un candidato sindaco di Messina. Già qualche giorno fa erano trapelate alcune indiscrezioni sul suo ingresso in campo alle prossime amministrative 2018, indiscrezioni che il direttore scientifico dell’IRCCS Neurolesi-Policlinico non aveva confermato ma, adesso è possibile dirlo, soltanto rimandato.
La sua candidatura, infatti, arriva dopo una lunga fase di riflessione sugli impegni che comporta scendere in politica. Diversi sono stati i colloqui con il Presidente della Regione Sicilia Musumeci che – ha dichiarato ad inizio settimana Bramanti – «hanno riguardato i numerosi aspetti delle prossime elezioni amministrative».
Il suo ufficializzare la partecipazione alle prossime elezioni «scaturisce da una sintesi tra i bisogni della gente e dalla necessità di formulare una nuova offerta della politica. La partecipazione e la volontà dei cittadini è alla base della scelta, che non deve essere interpretata come espressione di pochi. Essere non solo portavoce dei bisogni, ma interprete di una sintesi che trovi la politica pronta a rispondere ai reali problemi della gente, sono condizioni fondamentali». Bramanti, quindi, sottolinea l’importanza del ruolo dei politici, ricordando che sono chiamati ad essere persone attive nel dare risposte concrete ai cittadini.
Lo scenario politico messinese in vista delle elezioni amministrative, quindi, si arricchisce di un nuovo protagonista. Salgono così a cinque i candidati ufficiali a sindaco di Messina: Renato Accorinti, Dino Bramanti, Cateno De Luca, Pitto Trischitta e Santi Daniele Zuccarello. Grande assente, ancora, il candidato del PD. Il candidato sindaco del centro-sinistra non ha al momento un nome. Nessun candidato ufficiale, ad oggi, nemmeno dal Movimento 5 Stelle.
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