Il nome della Cisl e del segretario regionale Maurizio Bernava non lo fa ma ci sono tutte le indicazioni per sostenere che all’ex assessore comunale allo Sviluppo Economico non sono piaciuti i toni usati alla prima giornata di congresso del sindacato. Ieri mattina, infatti, Bernava, già segretario provinciale Cisl per lunghi anni e dunque uno che conosce bene il territorio, ha utilizzato accuse molto forti contro la politica che ha governato Messina. Bernava ha chiesto ai “Dinosauri” di farsi da parte, di lasciare il campo a nuove risorse perché Messina è fallita e sono fallite tutte le iniziative messe in campo sin adesso. Il segretario provinciale Cisl Tonino Genovese nella sua relazione ha comunque parlato di obbligo di riprogrammare il futuro nonostante la crisi e le “macerie” politiche lasciate. Scoglio, lasciando l’acronimo Cisl nel cassetto, scrive su Facebook: “Mi viene da ridere chi parla oggi di riprogrammare, ripartire, ricambiare e dice che i politici che hanno avuto esperienze amministrative devono “restare al palo” sono gli stessi che hanno detto sempre di no ad ogni iniziativa…sono gli stessi che hanno occupato poltrone sistemando i propri congiunti od i figli di parenti ed amici o favorito un sistema clientelare sui servizi o peggio ancora non si sa come chiuso tutte e due gli occhi aulle assunzioni senza concorso pubblico o sulla finanza creativa solo per chi l’ha posta in essere. Diffidate gente, diffidate da chi non ha un progetto e credibilità per realizzarlo”.
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