Attiva a Messina la “banda ultralarga”: la soddisfazione di Signorino

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Grazie ad un investimento di oltre 9 milioni di euro, Messina è tra le prime città d’Italia a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione che sono già pienamente operative al servizio di cittadini e imprese.

Gli importanti interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci nella città per la telefonia fissa e mobile sono stati illustrati stamani a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco, Renato Accorinti; dal vicesindaco, Guido Signorino; dai responsabili di Telecom Italia, per i rapporti con le istituzioni locali, Fabio Ruggeri, e per l’access operations line Sicilia est, Claudio Forzano.

“I dati e le informazioni che Telecom Italia ha esposto oggi sono molto positivi – ha evidenziato Accorinti – perché indicano che Messina è una città che ha in sé tutte le energie per rispondere nel modo migliore alla crisi che colpisce tutte le città italiane e, in particolare, quelle meridionali. Il fatto che un’azienda che agisce con criteri privatistici ritenga di dover fare del nostro territorio un luogo privilegiato di investimento indica che il tessuto produttivo e sociale è aperto all’innovazione e risponde in maniera importante all’incremento dell’offerta”.

“L’ultima classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita – ha proseguito Signorino – indicava che nel 2014 la nostra provincia è passata dall’85° al 41° posto in termini di connettività. È un risultato che dipende sia dall’offerta (gli investimenti in banda larga di Telecom Italia) che ovviamente dalla domanda: nessun imprenditore privato porta acqua a un cavallo che non vuole berla (ossia, che la lascia non sfruttata e non la compra)! A Messina, invece, il cavallo mostra di aver sete”.

“Fa piacere sapere – continua il vicesindaco – da Telecom che un fattore importante nella scelta di investimento dell’azienda sia stata la collaborazione con l’Ente locale e, in particolare, la semplificazione per le procedure autorizzative”.

“In effetti – ha continuato Signorino -, poco dopo il nostro insediamento, abbiamo riscontrato che il doppio passaggio autorizzativo richiesto dal regolamento Cosap obbligava l’azienda a un duplice passaggio di carte, spesso con rinvii di priorità e la necessità di ricominciare l’iter. Abbiamo allora definito di comune accordo coi Dipartimenti Mobilità e Patrimonio un percorso semplificato con avvio di richiesta alla Mobilità e trasferimento interno di documentazione, in modo che le dovute autorizzazioni potessero essere ricevute nei termini più rapidi possibile. Ciò ha ridotto grandemente i tempi di chiusura dell’istanza e, dunque, di avvio dei lavori. E l’efficienza produce incremento di attività, se è vero che Telecom Italia, vedendo che a Messina si riusciva a lavorare speditamente, ha aumentato le risorse e incrementato i lavori. Sono alcuni milioni di investimento che hanno creato lavoro in città e hanno migliorato le infrastrutture delle telecomunicazione”.

“Siamo lieti che Messina sia tra le prime città italiane ad avere infrastrutture di rete di Tlc moderne che consentono ai cittadini ed alle imprese di usufruire di servizi innovativi, come ad esempio vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualità, utilizzare al meglio il gaming on line e tutta la potenzialità dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale – ha dichiarato Forzano – e nell’ambito del piano di investimenti Telecom Italia ha deciso di dedicare alla città di Messina una quota molto significativa dei programmi di sviluppo delle proprie reti a banda ultra larga fissa e mobile fornendo in tal modo un notevole contributo al conseguimento degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea. A Messina – ha concluso il responsabile di Telecom – la fibra ottica e la rete mobile 4G Plus sono già realtà grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione comunale“.

Già sono stati collegati con la fibra ottica 370 armadi stradali che raggiungono più di 58 mila unità immobiliari, pari ad oltre il 63 per cento della popolazione, che diventerà circa il 77 per cento entro l’anno.

In aggiunta alla infrastruttura già realizzata, Telecom Italia ha annunciato un innovativo piano a Messina che porterà la fibra ottica fino alle abitazioni, consentendo connessioni super-veloci, con l’obiettivo di garantire una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in HD e una migliore esperienza di navigazione. I primi quartieri della città saranno collegati già entro l’anno.

Messina, infatti, fa parte del nuovo piano nazionale di cablaggio in tecnologia FTTH (Fiber To The Home), comunicato recentemente al Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel, che prevede entro marzo 2018 di raggiungere 100 città italiane.

 

(635)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.