App G7, D’Uva: “Data immagine stereotipata della Sicilia. Sono indignato”

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Un’occasione sprecata per fare della corretta pubblicità a Taormina, e alla Sicilia, in vista del G7. Impazzano le polemiche sull’app usata dal Governo per promuovere all’estero l’evento che si terrà il mese prossimo e che ritrae un ragazzo con bretelle, coppola in testa e sigaretta in bocca, lanciare uno sguardo malizioso ad una ragazza.

Tema su cui anche la nostra redazione ha detto la sua. Ad intervenire è il deputato del Movimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, che critica fortemente un’immagine che dà un’idea assolutamente retrograda e sbagliata della nostra terra: “Avrebbero potuto utilizzare l’immagine della splendida Isola Bella, del centro storico di Noto, della Valle dei Templi di Agrigento, della falce di Messina. Per mostrare la Sicilia al mondo avrebbero potuto utilizzare le bellezze storiche e architettoniche di cui questa terra è colma. E invece no, con uno schiaffo all’isola e al popolo siciliano, si è scelto di presentarsi ai big del mondo con un cliché vergognoso e vile”.

La critica dell’esponente grillino non è finita qua: “Rimaniamo oltremodo sconcertati e umiliati, in quanto siciliani, nell’apprendere che il Governo ha diffuso tra i media stranieri uno spot per il G7 dove compare l’immagine stereotipata di un uomo con la coppola che segue con lo sguardo una donna con l’ombrellino. Ci auguriamo che si sia trattato solo di un errore e che, in caso contrario, venga subito ritirata questa pubblicità-schiaffo non solo contro il popolo siciliano, ma contro l’Italia tutta”.

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