A due giorni dallo spoglio delle Comunali spuntano novità nella composizione esatta del Consiglio comunale dove 29 seggi sono andati al centrosinistra e 11 all’opposizione formata da Pdl, Siamo Messina e Cambiamo Messina dal Basso. Ancora i dati dal Comune sono provvisori, alle 13 mancavano ancora una decina di sezioni, e la lista è quella dei Progressisti Democratici dove il quarto seggio è andato a Raffaele Verso che per tre voti sta superando Santi Zuccarello, 777 contro 774. Questa mattina Verso ha segnalato che al Ced avevano commesso l’errore di calcolare dieci voti in più a Zuccarello e dieci in meno a lui. Gli altri eletti sono: Francesco Pagano, Simona Contestabile e Antonella Russo. Tutto confermato nel Pd: i sei eletti sono Emilia Barrile (la più votata con 2.385) Benedetto Vaccarino, Nicola Cucinotta, Paolo David, Donatella Sindoni e Pietro Iannello. La Felice per Messina porta in aula Carlo Cantale, Claudio Cardile e Giuseppe Santalco. Il Megafono vede eletti Pippo De Leo, Pio Amadeo, Angelo Burrascano e Nora Scuderi. Tra i Dr eletti Elvira Amata, Nino Interdonato, Santi Sorrenti, Rita La Paglia, Nino Carreri, Carlo Abbate e Federico Basile. Nell’Udc i sei, al momento, sono Libero Gioveni, Mariella Perrone, Franco Mondello, Mario Rizzo, Carmelina David e Andrea Consolo in lotta con Nello Pergolizzi. Nel Pdl i cinque seggi vedono l’attribuzione a Giovanna crifò, Daniela Faranda, Pippo Trischitta, Nicola Crisafi e Pierluigi Parisi. Spera ancora Pippo Capurro nell’elezione quando mancano una decina di sezioni. I due eletti di Siamo Messina sono Piero Adamo e l’uscente Sebastiano Tamà. Anche se in lotta c’è Fabrizio Sottile. Per Cambiamo Messina dal Basso quattro gli eletti: Renato Accorinti (il candidato sindaco in caso di sconfitta in ballottaggio sta meditando di restare ugualmente in aula senza lasciare il seggio al primo dei non eletti) Lucy Fenech, Nina Lo Presti e Gino Sturniolo. In attesa Nino Mantineo e Ivana Risitano.
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