Messina. Confermata la candidatura di Lucy Fenech alle prossime amministrative 2018 ma con un cambio di schieramento: la capogruppo di Cambiamo Messina dal Basso lascia le fila di Accorinti e si candida a sostegno di Antonio Saitta.
Oggi bisogna andare oltre
La decisione potrebbe sorprendere ma in realtà, soprattutto nel corso degli ultimi anni, il rapporto fra la Fenech e l’attuale Amministrazione era andato deteriorandosi. Addirittura c’era la possibilità che l’attivissima consigliera comunale non si candidasse con nessuno per le elezioni del 10 giugno prossimo.
«Ho deciso di continuare a mettere la mia vita a disposizione della mia città», dichiara in una nota ufficiale dopo le prime indiscrezioni circa la sua candidatura a fianco di Antonio Saitta.
«Per cinque anni – prosegue Lucy Fenech – ho portato avanti tante battaglie ed iniziative nella linea della trasparenza, della responsabilità, della legalità, dei diritti dei più deboli, della partecipazione, del recupero di aree straordinarie come quella dell’ex Seaflight».
Cinque anni fatti di grande lealtà verso il gruppo Cambiamo Messina dal Basso e verso l’operato dell’amministrazione Accorinti ma, sempre, con il giusto senso critico: «Pian piano ho visto naufragare quel sogno che ha animato la speranza di tanti nel 2013».
Non sono un’accorintiana pentita
Lunga la lista di mancanze dell’attuale amministrazione che Lucy Fenech porta a sostegno della sua scelta: «L’assenza nelle periferie, nei quartieri più popolari, tra le gente a cui avevamo promesso di esserci. La mancata rivoluzione della macchina amministrativa che tanto ha condizionato tutto il nostro operato; la perdita di un esercito di gente che voleva solo dare una mano gratuitamente alla nostra città per restare spesso troppo chiusi, mancando proprio di quella partecipazione che avrebbe dovuto essere il nostro cavallo di battaglia»
«Non sono un’accorintiana pentita – prosegue la consigliera comunale – continuo a voler bene a Renato e a tantissimi che hanno scelto di proseguire a sostenerlo. Rispetto le scelte, alcune molto sofferte, di ciascuno di loro. Ma la mia valutazione politica è che oggi bisogna andare oltre».
«Restare nel mondo accorintiano era per me la scelta più comoda – conclude Lucy Fenech – ma non la più coerente con me stessa. Ho scelto di mettermi in gioco a sostegno di Antonio Saitta che oggi, per me, rappresenta il sindaco giusto per Messina».
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