La crisi, non solo quella idrica, si afrronta in vari modi. Con partecipazione, con iniziative, a volte anche con rabbia, altre con ironia. C’è ironia nella proposta lanciata dal Movimento Liberi Insieme. Ecco cosa scrive in un comunicato Roberto Cerreti, capogruppo del Movimento:
“Il nostro Movimento, cosciente dell’enorme difficoltà emotiva ed emozionale che buona parte dei Consiglieri Comunali di Messina vive, confusamente frapposti tra le proprie convenienze economiche ed elettorali e l’assurdo indiretto sostegno al Sindaco con la maggioranza più risicata della storia del nostro consesso comunale, lancia la campagna di solidarietà sociale e politica “Adotta un Consigliere Comunale”.
Di fatto, l’unica spiegazione logica al sostegno indiretto che buona parte dei consiglieri comunali, ma grazie al cielo non tutti, offre alla causa Accorinti, potrebbe solo rintracciarsi nel timore di dover rinunziare ai propri gettoni di presenza e vantaggi lavorativi, o la paura di non essere rieletti al cospetto della nuova legge elettorale che riduce i componenti del Consiglio Comunale a 32 unità, e per il sopravanzare in termini di consenso popolare di movimenti politici ed associazioni.
Per quanto sopra e per quanto ingiustamente stanno subendo i cittadini messinesi, costretti ad assistere impotenti all’esaurimento dell’ultima goccia di speranza per la nostra Messina, ultima città d’Italia per vivibilità, invitiamo tutti i Movimenti politici del territorio, le associazioni, le fondazioni, i sindacati, la Curia e chiunque pratichi formule associative a Messina, ad adottare la causa politica di almeno un Consigliere Comunale, così da fargli finalmente recuperare coraggio e consapevolezza per una più provabile rielezione, e soprattutto coscienza per sfiduciare finalmente Accorinti e la sua giunta.
Potrai dare la tua adesione alla campagna “adotta un consigliere comunale” scrivendo alla mail dedicataadottaunconsigliere@gmail.com, dando la disponibilità all’adozione di un consigliere comunale e vi contatteremo.
Messina non merita questo, aiutateci, adottate un Consigliere Comunale per fargli ritrovare il coraggio necessario per fare il bene della Città e ridare speranza ai messinesi.”
(182)