Messina. Cateno De Luca lancia una nuova sfida al Consiglio comunale: modificare il proprio regolamento per garantire alla Giunta il rispetto delle scadenze richieste per l’approvazione delle delibere. Lo ha fatto ieri sera, fuori da Palazzo Zanca, dove ad attenderlo c’erano anche i membri del Forum delle donne che manifestavano a sostegno dell’Amministrazione.
In questa occasione, De Luca ha ripreso proprio il tema dello scontro con il Consiglio comunale per l’approvazione della delibera di costituzione dell’Agenzia per il Risanamento, che sarà presentata in aula oggi pomeriggio: «Devo dire che l’incontro-scontro di qualche giorno fa mi ha traumatizzato per certi aspetti e sorpreso per altri. Sicuramente è emersa una questione delicata: i tempi dell’azione amministrativa sono importanti e l’esecutivo ha la necessità di mettere in campo azioni anche nell’ambito di un crono programma che mina alla credibilità dello stesso».
Da questi presupposti nasce la necessita della richiesta, che verrà discussa domani in Giunta, di modificare alcuni aspetti del regolamento consiliare: «Ovviamente farlo è una competenza esclusiva del Consiglio comunale. Noi lo proporremo perché non vogliamo dare l’impressione che questa barca, che vogliamo condurre in porto sicuro, sia in situazioni così difficili che anche noi vogliamo abbandonarla.
Se non si trovano le condizioni per poter rispettare le esigenze tempistiche dell’esecutivo, che deve garantire il mantenimento della parola data anche ad alti livelli di Governo, non posso rimanere qui nella consapevolezza che la mia posizione non riesce comunque a concretizzare le promesse fatte».
E le modifiche al regolamento che il primo cittadino ritiene necessarie sono già state rese note, in grandi linee, dallo stesso De Luca tramite i social. Quella del Sindaco sembra quasi una sfida, lanciata ai Consiglieri comunali: «Se riusciranno a capire la bontà della mia proposta di essere più veloci, sicuramente avremo trovato una soluzione e un compromesso importante, fatto per il bene della città. Al di là dell’esito della votazione prevista nella nuova seduta consiliare, che mi auguro sia positivo, mercoledì mattina presenteremo le nostre proposte alla presidenza del Consiglio comunale. Se si accetterà di modificare il regolamento per permetterci di avere tempi certi per l’approvazione delle delibere trasmesse all’organo, allora vuol dire che ci siamo compresi e che da entrambe le parti, al di là delle posizioni e dei confronti politici, che è giusto che ci siano, rispettiamo l’importanza delle istituzioni. Quando si assumono comportamenti dilatori solo perché non si deve rispettare la scadenza fissata nell’ordinanza per fare un dispetto al sindaco, vi dico che non ci posso stare a questi riti che mi permetto di definire satanici».
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