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Poste, domani si fermano gli addetti alle pulizie

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poste italianeDomani i lavoratori che si occupano del servizio di pulizia degli uffici postali di Messina incroceranno le braccia per protestare contro il mancato pagamento di due mensilità.

Ad annunciarlo è Francesco Lucchesi della Filcams Cgil che chiede a Poste Spa di intervenire a garanzia dei circa 25 lavoratori che dipendono dalla Iside gestioni, la ditta che gestisce l’appalto, e che, spiega il sindacalista, non ha più pagato le mensilità motivando tale scelta nella mancata puntualità del pagamento delle fatture da parte di Poste spa.

“A partire dal 15/12/2012 con l’entrata della nuova ditta i lavoratori hanno subito un ribasso del loro orario di lavoro del  60% – si legge nella nota – gli addetti i hanno serie difficoltà ad espletare il servizio di pulizia ordinaria in quanto i tempi stabiliti permettono soltanto un servizio sommario. E da ormai due mesi aspettano il pagamento degli stipendi di aprile e maggio 2013 da parte dell’azienda che gestisce il servizio, la Iside Gestioni. Inoltre la Sanex la ditta che gestiva precedentemente il servizio,  è sparita senza avere pagato le ultime tre mensilità, il TFR e le ferie ed i permessi residui ai lavoratori ed alle lavoratrici, non rispettando neanche gli impegni assunti in sede Prefettizia, ed inoltre non ha provveduto ad inviare i CUD ai lavoratori. Tale comportamento sta mettendo in profonda difficoltà i lavoratori da tutti i punti di vista, sia economici che legali.

“Come sempre – dichiara Lucchesi- in questi casi sono i lavoratori a soffrire le conseguenze di un sistema inefficiente. Chiediamo formalmente a Poste di adoperarsi per ottenere il pagamento delle spettanze arretrate”.

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