BUS

Sciopero nazionale degli autoferrotranviari. Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti aderiscono

Pubblicato il alle

2' min di lettura

BUS

 

Le Segreterie Provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti aderiscono allo sciopero indetto dalle Segreterie Nazionali per il prossimo 16 dicembre a sostegno del rinnovo del Ccml degli autoferrotranviari, scaduto  da sei anni e non ancora rinnovato.

A Messina lo sciopero si svolgerà con le seguenti modalità: i lavoratori del comparto incroceranno le braccia per quattro ore, dalle 9.00 alle 13.00.

«Nella nostra città – spiegano Giovanna Caridi, della Cgil; Enzo Testa, della Cisl;  Silvio Lasagni, della Uil – i motivi dello sciopero nazionale si legano al grave stato di disagio economico e funzionale in cui versa l’azienda trasporti unitamente ai propri dipendenti. Anche se è vero, infatti che nella giornata odierna l’azienda ha provveduto al pagamento della sola retribuzione di settembre, ancora oggi non vi sono certezze sul pagamento delle due mensilità arretrate maturate e nessuna prospettiva per quello della tredicesima mensilità. Nessuna notizia è infatti giunta dall’assessorato comunale ai trasporti in merito ai 4 milioni di euro chiesti alla Regione Siciliana con l’obiettivo di sanare la situazione debitoria per ciò che concerne stipendi e contributi e ripartire così a regime con l’anno nuovo».

«In merito alla questione, e alle altre problematiche che attanagliano l’azienda — precisano Caridi, Testa e Lasagni — attendiamo ancora la convocazione da parte dell’assessore Cacciola, il quale neanche una decina di giorni fa si era impegnato ad un maggiore confronto con i sindacati confederali, anche in rapporto alle proposte elaborate dal sindacato per la riqualificazione dell’azienda e presentate alla stampa lo scorso mese».                                                                                      

(68)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.