Sabato 25 aprile, in piazza Unione Europea, Cgil Cisl Uil Messina, insieme all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, commemoreranno il 70° anniversario dei caduti della Resistenza e la Liberazione dell’Italia dal fascismo e dal nazismo, ricordando al tempo stesso la recente tragedia nel canale di Sicilia, dove 700 persone in cerca di diritti, lavoro e dignità, hanno perso la vita.
«L’iniziativa – ricordano i segretari generali dei sindacati, Lillo Oceano, Tonino Genovese e Carmelo Catania – è finalizzata a difendere ed a riaffermare i valori e i diritti sanciti dalla Costituzione nata appunto dal sacrificio della Resistenza e dalle lotte che portarono alla Liberazione del Paese. Valori che acquisiscono sempre maggiore importanza soprattutto alla luce degli attacchi ancora in atto in questi giorni al Lavoro, ai lavoratori, alla Scuola ed al Sapere».
«Sono trascorsi settant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dalla Liberazione dal nazifascismo – continuano i sindacalisti – e mai come oggi però i valori della Resistenza, dell’antifascismo e della Costituzione sono continuamente messi in discussione. Il nostro Paese è afflitto non solo da una gravissima crisi economica, ma anche da una caduta senza precedenti della morale pubblica, dal manifestarsi quasi quotidiano di gravissimi fenomeni di corruzione. Il distacco nei confronti delle istituzioni pubbliche va rapidamente superato con cambiamenti radicali e con una politica dotata di progettualità che, richiamandosi proprio ai valori della Resistenza, sia fattivamente al servizio della collettività e del bene comune».
«Occorre insomma restituire al lavoro, valore fondante della Repubblica, il suo ruolo primario e soprattutto la sua dignità. Dobbiamo ricordare – dicono Oceano, Genovese e Catania – chi è caduto per difendere la libertà la convivenza la democrazia ma anche chi in questi valori continua a crederci e continua ad adoperarsi per la loro affermazione. Rilanciando la fondamentale importanza dei corpi sociali intermedi affinché le conquiste sindacali faticosamente ottenute negli anni non vengano relegate in un angolo in nome della recessione o addirittura additate quale ostacolo dello sviluppo». «Festeggiamo, dunque, un importante anniversario ed impegniamoci a lottare per affermare i valori universali dell’individuo, della democrazia, della libertà, dei lavoratori – concludono – orientando ogni azione al bene della comunità nel suo insieme, e non solo ad una parte di essa, per dare ai nostri giovani un futuro migliore. Cgil, Cisl e Uil invitano, quindi, le istituzioni, le forze sociali e politiche, le associazioni, i movimenti ad aderire, e la cittadinanza tutta, a partecipare alla commemorazione che avrà luogo a partire dalle 10».
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