Cisl e Uil chiedono trasparenza alle aziende sanitarie: «Non pubblicano integralmente gli atti amministrativi»

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cisluilI segretari generali Emanuele e Calapai delle Federazioni delle Funzioni Pubbliche di Cisl e Uil, hanno scritto ai manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale, del Papardo-Piemonte e Irccs Neurolesi, per invocare l’applicazione dell’art. 32 della legge 69/2009 sulla trasparenza e sulla pubblicazione degli atti sul sito istituzionale. Tale legge dispone che “gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale s’intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni” e l’art. 12 comma 3 L.R. n. 5/2011 prevede che “tutti gli atti della pubblica amministrazione sono pubblici e assumono valore legale dal momento della loro pubblicazione dal momento del loro inserimento legale nei siti telematici degli Enti”. Cisl e Uil rilevano che ad oggi le Aziende Sanitarie pubblicano all’albo pretorio on-line le deliberazioni, non in formato integrale, ma indicando solo l’oggetto dei provvedimenti, mentre non pubblica gli atti dirigenziali, diversamente da quanto avviene per altre aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia. «Una palese violazione della vigente normativa sulla trasparenza, pubblicità degli atti e semplificazione – affermano Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai – con conseguente aggravio di tempi, di costi e disagi non solo per i cittadini ma anche in termini di risorse umane impiegate per protocollare, rispondere e fotocopiare atti che dovrebbero essere pubblicati integralmente sul sito web dell’Azienda. Chiediamo — continuano Emanuele e Calapai — di disporre l’immediata pubblicazione integrale di tutti gli atti deliberativi e dirigenziali, nel rispetto dell’ormai ineludibile principio sulla trasparenza e totale accessibilità delle informazioni». 

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