Presentato questa mattina al Marina Yachting Club il cartellone del Salina Festival, in programma dal 20 al 25 luglio a Salina (Isole Eolie). La manifestazione, sotto la direzione artistica di Massimo Cavallaro, è giunta ormai alla nona edizione. Il festival è promosso e fortemente voluto e sostenuto da quasi dieci anni, dalle amministrazioni comunali di Santa Marina Salina e Malfa, e da una rete di sponsor locali.
Al Salina festival, domani pomeriggio, alle alle 14,30, il programma di Rai 1 Linea Blu, dedicherà un ampio spazio. Anche quest’anno, il cartellone, sarà piuttosto nutrito e consentirà ai tanti appassionati di godere delle proposte musicali scelte da Massimo Cavallaro e delle bellezze dell’isola di Salina. Tre i concerti previsti, il 21, il 22 e il 24 luglio, due i film musicali, il 20 ed il 21 luglio, 2 le performance DJset il 24 e il 25 luglio. Il premio cinemaremusica, per quest’edizione, sarà assegnato all’attore siciliano Enrico Lo Verso. Spiccano la passeggiata sonora all’interno del Parco Acustico e i ”fenicotteri migranti”, (performance di arte pubblica di Ambra Mirabito), realizzati con la tecnica dell’origami che il 20 luglio aprirà la manifestazione.I fenicotteri, autentiche opere d’arte, saranno adottabili. Chi vorrà potrà portarli via, trovargli uno spazio nella propria abitazione e poi inviare uno foto alla creatrice che avrà la mappa completa della localizzazione dei suoi fenicotteri migranti. Quegli uccelli spargeranno così il seme dell’accoglienza nei posti più disparati. Il 24 luglio, a Lingua, si esibiranno i Quintorigo. Si tratta di quattro straordinari musicisti che propongono da sempre un originale mélange di suoni e generi musicali: classico, rock, jazz, punk, reggae, funky, blues. Il grande pubblico li ha conosciuti al Festival di Sanremo 1999 con Rospo dove hanno ottenuto il Premio della Critica e il Premio per Miglior Arrangiamento. Ci sarà spazio per una parentesi dedicata al cinema con il premio cinemaremusica 2015 che verrà assegnato all’attore siciliano Enrico Lo Verso.
Ogni anno, il festival, realizza le sue attività intorno ad un tema. Per l’edizione 2015 il tema è “Appartenenza e Condivisione”: “siamo culturalmente il luogo in cui siamo nati e cresciuti, dalla condivisione del tutto, volontaria o necessaria nasce il nuovo”. E tutto si muoverà o trarrà ispirazione dal tema. Con la musica motore trainante in tutte le sue espressioni: dai live, alle proiezioni, dalle performance di arte pubblica sino al Parco Acustico.
Il Parco Acustico è stato attivato allo scopo di promuovere, educare e incentivare la cultura ambientale con pratiche innovative che sono suggerite dall’ecologia acustica.
(221)