Visita durante l'inaugurazione di un tabernacolo restaurato al Museo regionale interdisciplinare di messina - MuMe

Messina: restaurato un tabernacolo marmoreo del 1504

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Quasi un intervento chirurgico quello realizzato per il restauro di un prezioso tabernacolo marmoreo. Al recupero dell’opera d’arte ha contribuito, infatti, il 48° congresso nazionale SICP (Società Italiana di Chirurgia Pediatrica), che si svolge in questi giorni tra Messina e Taormina.

Il manufatto scultoreo, realizzato da Antonello Gagini nel 1504, proviene dalla chiesa di Santa Maria sotto il Duomo ed è esposto nella grande sala del Rinascimento del Museo Interdisciplinare Regionale di Messina (MuMe), di cui rappresenta uno degli elementi più significativi.

L’iniziativa è stata voluta dal direttore del MuMe, Caterina Di Giacomo, che ha chiesto al Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana di poter usufruire della formula di concessione della sala conferenza San Salvatore a titolo oneroso compensabile, trasformato in un finanziamento destinato al restauro.

Il restauro, eseguito da Carmelo Geraci tra il 22 agosto e il 21 settembre, si è svolto con le modalità del cantiere aperto, nella stessa sala che oggi ospita l’opera. Strati di sporco coerente e incoerente ne alteravano i colori, mentre adesso è possibile osservare anche tracce residuali dell’originaria doratura e della preparazione azzurra sulle capigliature degli angeli. Le fasi di pulitura meccanica e chimica, eseguita attraverso graduali cicli di impacchi di polpa di cellulosa, soluzione di bicarbonato d’ammonio e acqua distillata, si sono alternate a impacchi e impregnazioni di consolidanti a base di silicato di etile. Per il riempimento delle fessurazioni si è utilizzato un impasto di terra colorata e malta.

L'allestimento esterno per la cena di inaugurazione del tabernacolo al museo regionale interdisciplinare di messinaLa cerimonia inaugurale del tabernacolo restaurato si è svolta ieri nell’Aula Magna del Rettorato, avviata dai saluti del presidente e promotore del congresso, Carmelo Romeo, direttore Chirurgia pediatrica del Policlinico universitario di Messina. Hanno preso parte all’evento il presidente della SICP Ascanio Martino e il prorettore con delega alla Ricerca Salvatore Cuzzocrea. All’inaugurazione ha fatto seguito una visita speciale al MuMe per permettere ai presenti di  ammirare il reperto, che ora gode della sua originale e nitida cromia. Ai 200 congressisti è stata riservata una visita speciale al Polo Museale in un contesto particolarmente suggestivo: le collezioni sono state illustrate da dueguide speciali“, i dirigenti Grazia Musolino e Rosario Vilardo, che hanno accompagnato i chirurghi pediatrici, provenienti da varie parti dell’Italia e del mondo.

Il congresso SICP continua oggi e domani all’Hotel Villa Diodoro di Taormina. Durante le giornate saranno tanti gli argomenti oggetto di approfondimento scientifico: malformazioni neonatali; handicap neuromotori; l’utilizzo della nuova robotica; un focus sulla chirurgia viscerale, toracica e urologica del bambino; patologie di interesse andrologico e ginecologico pediatrico; casi clinici particolari; chirurgia dei tumori solidi; idronefrosi; e infermieristica pediatrica.

(427)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.