Foto dell'Università di Messina - unime

A Messina la due giorni sulla Grande Guerra: al via anche la mostra di cimeli storici

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Messina dedica due giorni all’Italia della Grande Guerra e alle trasformazioni che hanno interessato la Penisola in quegli anni attraverso una mostra di cimeli storici e un convegno interdisciplinare che vedranno coinvolte in prima linea l’Università peloritana e la Brigata Aosta.

La due giorni organizzata, appunto, dall’Università degli Studi di Messina (UniMe) e dalla Brigata Aosta sul tema “L’Italia dalla Grande Guerra al primo dopoguerra. Permanenze/Trasformazioni” si svolgerà tra giovedì 4 e venerdì 5 aprile.

Il programma della prima giornata prevede due sessioni distinte. I lavori si apriranno dopo la cerimonia dell’Alzabandiera e i saluti delle Autorità. La prima parte del convegno si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Università di Messina e sarà presieduta dal professor Luigi Chiara, mentre la seconda prenderà il via alle ore 15.00 nei locali dell’Accademia dei pericolanti e sarà presieduta dal professor Andrea Ungari.

La giornata conclusiva del convegno dedicato alla I Guerra Mondiale, invece, sarà presieduta dal professor Giacomo Pace Gravina, e si svolgerà sempre presso l’Accademia dei pericolanti. I lavori si svilupperanno in un’unica sessione attraverso l’intervento di numerosi docenti che illustreranno e ripercorreranno le tappe del periodo storico in esame, analizzando, tra le altre cose, le trasformazioni che hanno segnato il primo Dopoguerra in Italia.

Proprio questa due giorni sarà, infine, l’occasione per inaugurare la mostra “Dalla grande guerra alle missioni di pace”, curata dalla Brigata Aosta, a testimonianza del suo impegno nel corso degli anni, sino alle missioni di peace-keeping. L’esposizione sarà dedicata, in particolare, a uniformi e cimeli storici e occuperà l’atrio dell’Ateneo peloritano.

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